Dopo una settimana di conferme e nulla osta della Regione Siciliana e dell’Assessore alla Sanità, Ruggero Razza, e l’Assessore alle Attività Produttive, Mimmo Turano, in attesa di siglare il protocollo inviato da Confapi Sicilia e Sicindustria sulla campagna vaccinale nelle aziende associate, prosegue la mappatura e la ricognizione dei lavoratori e familiari da vaccinare.
“Abbiamo lavorato, tutta la settimana, rispondendo alle tante domande e richieste pervenute dagli imprenditori associati. Nella sola giornata di sabato 20 marzo u.s., n. 30 aziende in più, iscritte a Confapi Sicilia, hanno manifestato la loro adesione all’iniziativa con un conteggio di circa 10 mila, tra lavoratori e familiari, disponibili alla vaccinazione. Un segnale importante che arriva da tutte e nove le province in cui Confapi Sicilia opera attivamente da 2 anni e mezzo. L’iniziativa e la proposta voluta fortemente da Confapi, con una nota inviata dal nostro Presidente Nazionale Maurizio Casasco al Presidente Musumeci e agli Assessori interessati, lo scorso 3 febbraio, è stata accolta da tutti gli imprenditori siciliani con grande entusiasmo. Segnale che il ricorso alle vaccinazioni nel settore produttivo ed economico sembrano essere l’unica via d’uscita sia dall’emergenza sanitaria sia di quella economica” – sostiene il Presidente della Confederazione delle Piccole e Medie Industrie (Confapi) Sicilia, Dhebora Mirabelli.
Confapi Sicilia, ha avuto modo di ascoltare anche i sindacati CGLI, CISL e UIL, venerdì 19 u.s. pomeriggio e gli stessi si sono detti disponibili a sensibilizzare e informare i loro Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS). Procedono, infatti, i lavori del Comitato Territoriale Covid-19 di Confapi Sicilia, CGIL, CISL e UIL con l’identificazione dei componenti e con un’azione e intervento di supporto e sostegno, ove richiesto dalle aziende, all’attuazione della campagna vaccinale.
“ConFare Paritetico” è il nuovo strumento attuativo della pariteticità e welfare bilaterale a servizio di aziende e lavoratori di Confapi Sicilia.
“Adesso siamo pronti a passare all’operatività, manca una data di sottoscrizione da parte della Regione, che mi hanno assicurato non tarderà ad arrivare in settimana, e poi anche qui in Sicilia possiamo, grazie anche alle nostre associate, raccogliere le registrazioni ufficiali sulla banca dati online di tutti i dati delle persone da vaccinare. Le aziende che hanno dato il consenso e la disponibilità hanno già attivato le interlocuzioni con i loro medici del lavoro e lavoratori e in alcuni casi, come il Gruppo Irritec, si sono impegnate a sostenere la costruzione di un hub vaccinale in una tecnostruttura che sorgerà in piazza Bontempo, nel cuore del comune di Capo D’Orlando, e consentirà ai medici del territorio di procedere a pieno regime con le somministrazioni dei vaccini, lavorando su nove postazioni: di queste, quattro verranno rese disponibili per le vaccinazioni dei medici di base, mentre le altre cinque saranno messe a disposizione dall’ASP di Messina”, conclude il Presidente Confapi Sicilia, Dhebora Mirabelli.