Secondo il monitoraggio dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), ad oggi in Italia sono state somministrate oltre 24,1 milioni di dosi di vaccino anti-Covid, con 7,4 milioni di persone immunizzate (che hanno cioè ricevuto tutte le dosi previste), ovvero il 12,3%.
Questi dati dimostrano come la popolazione sia ben lontana dall’immunità, tuttavia si procede in modo abbastanza spedito con 500mila dosi giornaliere inoculate. Come mostrato dal “Quarto Rapporto sulla Sorveglianza dei vaccini COVID-19” di Aifa, sono migliori i dati del numero di persone protette e quelli sulla farmacovigilanza legata ai vaccini, che si stanno rivelando efficaci e generalmente ben tollerati.
Il rapporto Aifa prende in considerazione il periodo dal 27 dicembre 2020 al 26 aprile 2021, periodo durante il quale sono state somministrate 18.148.394 dosi.
I vaccini con più inoculazioni sono quelli a mRNA e nello specifico: Pfizer-BioNtech, con un 70,9% di dosi somministrate, seguito da AstraZeneca (22%), da Moderna (7%) e da Johnson & Johnson/Jannsen (0,1%).
Nel periodo preso in considerazione da Aifa ci sono state 56.110 segnalazioni di sospette reazioni avverse legate ai vaccini, con un tasso di 309 segnalazioni ogni 100mila dosi inoculate. Si contano 34 casi di trombosi per quanto riguarda AstraZeneca e in Italia ci sono state 29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica.
Il 65% ha interessato le donne di età media di circa 48 anni. La maggior parte delle segnalazioni di effetti collaterali però è arrivata da coloro che hanno ricevuto le dosi di Pfizer (12.872.320, pari al 75%). L’età media dei vaccinati è di 47 anni e le segnalazioni di sospette reazioni avverse sono state per la maggior parte degli under 60.
Il 75% delle segnalazioni riguarda le donne, con un tasso di 404 eventi avversi ogni 100.000 dosi inoculate, per gli uomini invece il tasso di segnalazione è stato di 176 ogni 100.000 dosi. Per quanto riguarda gli esiti avversi gravi associati alla vaccinazione, l’AIFA comunica che riguardano l’8,6% delle 56mila segnalazioni.