Carolina Varchi tira le somme del lavoro durato 18 mesi al Comune di Palermo nel ruolo di vicesindaco e assessore al Bilancio. Un incarico che la deputata alla Camera di Fratelli d’Italia, affiancata dal sindaco Roberto Lagalla, si appresta a lasciare come ha annunciato qualche mese fa.
Varchi è soddisfatta dei risultati raggiunti fino adesso soprattutto in una fase delicata per quanto riguarda l’economia e il bilancio della città, evitando il dissesto e mettendo i conti del comune in ordine. Un dato che si è realizzato anche grazie anche al contributo costruttivo e propositivo da parte della maggioranza e dell’opposizione di Sala delle Lapidi. Ora è arrivato il momento di raggiungere ulteriori traguardi, continuando a rappresentare il capoluogo siciliano a Roma.
“Oggi per me è un passaggio importante, sia perché mi da la possibilità di voltarmi indietro e di guardare avanti. Questi ultimi 18 mesi sono stati come 18 anni… Sono state fatte tante cose che forse la città non coglie nella sua interezza. Abbiamo rimesso in fila i conti e i bilanci, lavorando sottotraccia. Oggi abbiamo una cassa comunale, per quando non rida, ha potuto prendere una vita autonoma e non vegetativa. La cassa non deve ricorrere nemmeno ad anticipazioni di tesoreria”. Così il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, nel corso di una conferenza stampa indetta da Fratelli d’Italia.
“L’obiettivo è ridurre gli accantonamenti, che non ci consentono di utilizzare il bilancio nel migliore dei modi”,aggiunge Lagalla, sottolineando: “Tutto ciò è stato merito di chi ha lavorato sodo: tutti gli assessori. La nostra giunta ha sempre operato in una logica di interesse per la città. Tutti gli atti sono stati approvati all’unanimità, ad eccezione di un caso in il cui c’è stata un’astensione“. Poi i ringraziamenti alla Varchi, che questa mattina ha annunciato le dimissioni da vicesindaco per volare a Roma: “Carolina si è sacrificata e impegnata con grande dedizione per la quale io sono – e le resterò – grato come deve essere grata anche la città“.
“Le partecipate sono un pezzo importante del Comune. In una condizione economica come quella di questo Comune, se le partecipate non hanno dei comportamenti virtuosi rischiano di mandare a gambe all’area i conti del Comune“, prosegue. “Vedo tanta voglia di rilanciare queste società che stanno attraversando un momento di difficoltà – aggiunge -.
Ingresso privati? Non la considero una blasfemia. Sono certo che le nostre società che hanno competenze e know how siano in grado di confrontarsi con i privati”
Sui nuovi equilibri risponde: “Rimpasto? Si sta semplicemente procedendo alla sostituzione di un assessore, con un altro indicato dallo stesso partito. Non si procede a rimpasto di deleghe e modifiche degli equilibri presenti in giunta“, conclude.
Anche il gruppo consiliare di Fratelli di Italia al comune di Palermo ha colto l’occasione per ringraziare Carolina Varchi: “La sua navigata esperienza politica e la sensibilità dimostrata durante il suo mandato sono stati fondamentali per il successo delle iniziative portate avanti e per il risanamento dell’annosa questione finanziaria e non solo della città. Il suo impegno instancabile ha ispirato chiunque abbia avuto il privilegio di collaborare con lei. Continueremo con determinazione nel segno tracciato dalla Varchi, mantenendo viva la sua eredità politica e proseguendo nell’opera di servizio alla comunità“.