Condividi

Vecchie offese per nuove difese del patrimonio culturale

lunedì 7 Marzo 2022

Uno sfregio vandalico ad un’opera d’arte, offese alla nostra memoria. Furti indiscriminati del patrimonio collettivo che  necessitavano, da troppo tempo, di un sistema legislativo di tutela sicuramente più incisivo.

Da più fronti la perentoria sollecitazione per delle misure di prevenzioni per rafforzare la tutela dei beni culturali e paesaggistici. In attesa dell’entrata in vigore in Italia della Convenzione di Nicosia, prevista per il prossimo aprile, la lotta al traffico illecito di opere d’arte trova, finalmente, riscontro nella nuova legge appena approvata, che ricalca il testo del Disegno di Legge presentato nella scorsa legislatura dai ministri Franceschini e Orlando.

Numerosi sono stati i processi che si sono conclusi senza un nulla di fatto proprio a causa di un vuoto giuridico che metteva in risalto la necessità di una profonda riforma della materia, nell’ottica di un tendenziale inasprimento del trattamento sanzionatorio.

In questo nuovo testo, quando siamo in presenza di beni culturali, sono stati introdotte le aggravanti, anche in quei reati comuni, sia con un potenziamento degli strumenti investigativi a contrastare ma principalmente ampliando le ipotesi di responsabilità delle persone giuridiche.

Un passaggio importante, saranno le condanne con pene più severe in caso di furto, l’appropriazione indebita, la ricettazione, il riciclaggio e l’autoriciclaggio, ma anche gli atti vandalici e il danneggiamento, che abbiano ad oggetto i beni culturali.

Un passo in avanti per il cammino di riforma dei reati contro il patrimonio culturale, un danno sociale alla nostra memoria ed una piaga economica che muove interessi illeciti di valuta che vanno subito dopo il traffico di droga.

Con un’opera d’arte trafugata, potenti organizzazioni criminali, le usano per pagare tranquillamente partite di droga o di armi, come se fosse una regolare valuta, con passaggi ben strutturai che rendono le operazioni sicure e difficile da smascherare.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Giarratana (RG), Abbate: “Muro crollato finalmente ricostruito, sicurezza stradale garantita grazie ai nuovi fondi” CLICCA PER IL VIDEO

Questa mattina l’Onorevole Ignazio Abbate, accompagnato dalla consigliera comunale Giovanna Caruso e dall’ex Sindaco di Giarratana e attuale consigliere Rosario Burgio, ha effettuato un sopralluogo dove è stata ultimata la ricostruzione del muro di sostegno a monte della Via di Fuga dell’abitato di Giarratana verso la S.S. 194

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.