La giunta regionale di governo che si è tenuta oggi pomeriggio ha approvato il disegno di legge che autorizza l’esercizio provvisorio. L’estensione prevista è di soli 45 giorni. Alla fine, quindi, tra un Bilancio light e il provvisorio, ha prevalso la prima tesi, nonostante gli estremi tentativi della maggioranza di portare a casa un documento più corposo. Il timing di Palazzo dei Normanni prevede che stasera si riunisca l’assemblea e incardini i due disegni di legge: l’esercizio provvisorio e la norma salva precari. Domani toccherà alla I ed alla V Commissione dell’Ars iniziare l’esame dei testi. L’approvazione dovrebbe arrivare subito dopo il ponte di Natale. Giusto in tempo per non bloccare l’attività amministrativa dell’isola. Oltre al provvisorio la ha licenzianto un ddl per la processo di stabilizzazione dei precari.
Da rilevare, poi, che sulla questione dei precari siciliani, si era tenuto questa mattina a Roma un incontro tra il sottosegretario alla Presidenza, Maria Elena Boschi, l’assessore regionale all’ Economia Alessandro Baccei e l’ex sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone. Secondo quanto si apprende da fonti governative, la riunione è servita per trovare una soluzione per risolvere il nodo dei precari dell’Isola, i cui contratti scadono il 31 dicembre. Il nodo in realtà è semplice. Il governo nazionale dovrebbe consentire a una deroga per la proroga dei precari siciliani, in attesa che il parlamento regionale approvi un bilancio pluriennale in grado di garantire la copertura finanziaria per le eventuali stabilizzazioni. Dopo il vertice romano, i lavori sono continuati a Palermo dove la giunta regionale ha poi licenziato il ddl che adesso arriva in Aula. Per il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta: “A questo punto l’Assemblea è in grado di approvare le norme di stabilizzazione dei precari e la prosecuzione dell’attività amministrativa, attraverso il bilancio provvisorio e, dopo l’approvazione di questi testi, iniziare l’esame di merito della legge di bilancio definitiva”.
Infine, la Giunta regionale ha approvato un progetto di 85 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europeo, per l’occupazione di tutti gli ex sportellisti siciliani per un periodo di 18 mesi. “Questo progetto – spiega il presidente Crocetta – permette di avviare al lavoro tutti e consente di avviare con serenità un confronto con i lavoratori e con le rappresentanze sindacali, per trovare una soluzione definitiva. Abbiamo onorato gli impegni che insieme all’assessore Gianluca Miccichè avevamo assunto con i lavoratori”