Oggi pomeriggio al Museo Salinas di Palermo, dalle ore 16.30, archeologi, filologi, storici e alcuni artisti presenti in mostra chiuderanno la manifestazione “Viaggio in Sicilia“, prorogata fino all’1 ottobre, con un pomeriggio di studi sul “Viaggio nel mito“.
L’attrice Paola Pace introdurrà il pomeriggio con delle letture poetiche sul tema del viaggio e l’artista egiziana Malak Helmy, chiuderà la giornata con la performance dal vivo dal titolo Dalida/Coyote/Alcibiades, accompagnata dalla chitarra elettrica suonata dalla scrittrice Janine Armin, di base ad Amsterdam.
Si tratta di una canzone d’amore sul Mediterraneo, scritta nello stile di una poesia epica divisa in tre sezioni: la prima è incentrata sulla figura della cantante e attrice Dalida, nata e cresciuta al Cairo da una famiglia italiana, metafora di un progetto Mediterraneo fallito; la seconda ruota intorno allo sciacallo, animale/personaggio leggendario presente in diverse mitologie e capace di collegare il mondo dei vivi e dei morti; infine, Alcibiade, uomo politico e generale ateniese, una delle figure più importanti della guerra del Peloponneso e presente in due dialoghi attribuiti a Platone, in uno dei quali s’interroga sull’amore non corrisposto.
L’incontro vedrà la partecipazione di Francesca Spatafora, Direttrice Museo Archeologico Antonino Salinas, di Salvatore Nicosia (Università degli Studi Palermo), di Pietro Giammellaro (Università La Sapienza Roma), di Monica de Cesare (Università degli Studi Palermo), di Concetta Masseria (Università degli Studi Perugia) e dell’artista in mostra Pietro Ruffo.
“La grande affluenza ha confermato l’interesse e il gradimento da parte di visitatori nazionali e internazionali per questo luogo speciale. Con questo progetto, frutto della collaborazione tra un’istituzione pubblica e un’azienda privata, il Museo Salinas ha voluto stimolare i visitatori a guardare le opere d’arte antica attraverso lo sguardo degli artisti contemporanei. Questo è un modo per ridurre la percezione erronea di un distacco tra l’arte del passato e quella del presente e per favorire un avvicinamento del pubblico al tema del dialogo tra arti diverse per epoca e per tipologia. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di prorogare la mostra fino al 1 ottobre 2017, concludendo con un pomeriggio di studi dedicato al ‘Viaggio nel mito’ e alcune esibizioni di artisti“, ha detto la direttrice del Museo Salinas.