Con determinazione del 16 giugno scorso, Maurizio Lucia, è stato destinato a svolgere la funzione di Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia, con decorrenza 22 giugno 2020 cessando dalla omologa funzione di Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco del Molise.
Lucia subentra a Gaetano Vallefuoco chiamato ad altro incarico presso gli Uffici Centrali del Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile. “Nell’assumere servizio presso la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia non posso che esprimere espressioni di gratitudine all’Amministrazione per la fiducia accordatami nel conferirmi un incarico così prestigioso ma anche così complesso. L’attuale congiuntura che ormai da mesi ha modificato le nostre abitudini e segnato in maniera decisa i rapporti personali, congiuntura indotta dal COVID 19, suggerisce questo strumento di saluto agli Organi di Stampa in luogo di un incontro diretto. Si tratta di un appuntamento rimandato.
Per me di un ritorno in Sicilia, dopo circa sei anni, allorquando è cessato l’incarico di Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania. E’ un ritorno con un ruolo ed una responsabilità ancora maggiori e spero – con il contributo di tutti i collaboratori in forza agli Uffici della Direzione Regionale ma anche e soprattutto di tutti i Comandanti ed il personale in forza ai Comandi della regione – di poter ancora migliorare la qualità dei servizi resi alla comunità.
La Sicilia è terra ricchissima di cultura e bellezza ma è anche terra caratterizzata da significativi rischi territoriali ed antropici: questa terra è una regione fortemente sensibile nei confronti delle azioni sismiche, ha anche un territorio fragile sotto il profilo dell’assetto idrogeologico; ospita molte attività con rischio intrinseco elevato (quali le aziende a rischio di incidente rilevante ossia quegli stabilimenti soggetti alla cosiddetta normativa Seveso), in sintesi manifesta profili di rischio importanti che inducono da un lato a porre in essere misure di prevenzione atte a minimizzare le occasioni in cui questi eventi possono provocare danni sensibili alle persone ed alle cose e dall’altro a pianificare l’organizzazione dei servizi di soccorso, in primis, al fine di massimizzare l’efficacia dell’azione operativa nei casi di necessità. E’ una attività, questa, che vede e vedrà costantemente impegnata sia la Direzione Regionale che i Comandi Provinciali. E’ una attività che può e deve essere esercitata nell’ambito di una cornice istituzionale ampia e quindi attraverso interlocuzioni fattive con gli Enti ed Uffici territoriali aventi competenze in tema di governo e contrasto dei rischi territoriali, nonché con le risorse che mette a disposizione la Società Civile tra le quali il volontariato. Sono sicuro che tutti i Vigili del Fuoco della Sicilia, in ogni loro componente, profilo e ruolo ed in ogni specialità sapranno svolgere appieno la propria funzione e sapranno supportarmi in questo ruolo complesso ma molto motivante”.