Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro sono le ipotesi di reato nei confronti di due imprenditori agricoli di Vittoria (RG), denunciati all’autorità giudiziaria dalla squadra mobile di Ragusa.
Durante verifiche il un’azienda di coltivazione d’ortaggi in serra sono stati trovati 16 operai, tutti stranieri, e nessuno di loro faceva uso di dispositivi di protezione individuale, non indossavano guanti protettivi e scarpe antinfortunistiche, addirittura, un lavorante calzava ciabatte infradito e altri pantofole in gomma o scarpe da ginnastica. Le verifiche estese anche all’interno di un fabbricato in muratura adibito ad alloggio per gli operai, con tre posti letto risultava in condizioni igieniche precarie.
Per le anomalie riscontrate, sono intervenuti gli operatori del Servizio di igiene degli ambienti di vita (Siav) e del Servizio di prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro (Spresal) dell’Asp 7 di Ragusa.
Dagli accertamenti eseguiti con l’ausilio delle banche dati informatiche è emerso che tre lavoratori non erano mai stati assunti dall’azienda, mentre gli altri 13 risultavano assunti da un’altra azienda, dove avevano anche la disponibilità di alloggi.
Il controllo è stato esteso anche a quest’ultima azienda dove sono state riscontrate le stese violazioni riguardo alla vivibilità degli alloggi e altre violazioni relative al rapporto di lavoro.