Condividi

Zamparini attacca Unicredit, “stop al fido del Palermo è uno sgarbo a tutta la città”

lunedì 19 Dicembre 2016

E’ con grande dispiacere che ho appreso da una vostra comunicazione del blocco del fido da 2,5 milioni di euro alla società“. Lo scrive il presidente del Palermo Maurizio Zamparini in una lettera aperta indirizzata alla direzione di Unicredit, pubblicata sul sito della società rosanero. “Il mio dispiacere e la mia tristezza non sono per il fattore economico ma per il trattamento verso il Palermo calcio“, continua Zamparini, che definisce la decisione della banca, “uno sgarbo a tutta la città e in particolare alla tifoseria“. Zamparini ricorda anche che “il Palermo Calcio dà lavoro e paga stipendi a 164 persone, insegna calcio a 232 ragazzi dai tredici anni in su e solo il costo di questo Settore Giovanile è pari ogni anno all’ammontare del nostro fido con voi“. “Vi siete mai chiesti – conclude Zamparini – quante famiglie resterebbero senza sostegno se il Palermo (con me non succederà mai) chiudesse? Vi siete anche chiesti quanto lavoro perdereste anche voi con una società che fatturando circa 60 milioni di euro all’anno è una delle più grosse della Sicilia? Penso proprio che no: non ve lo siete chiesto“. Per questo provvedimento da parte della direzione della banca, il club di viale del Fante non può operare sul proprio conto corrente con le evidenti conseguenze sulla normale attività di gestione.

Unicredit ha sospeso il fido di 2,5 milioni di euro nei confronti della società di Maurizio Zamparini per un decreto ingiuntivo emesso dal Tas,  il Tribunale arbitrale dello sport: quel decreto ingiuntivo impone al Palermo di pagare una penale di quasi dieci milioni di euro alla Pencill Hill di Gustavo Mascardi (per la vicenda Dybala), come stabilito dalla Fifa, la federazione mondiale del calcio.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

I molteplici volti delle donne a Palazzo Reale, la Fondazione Federico II apre le porte a “Through Her Eyes” CLICCA PER IL VIDEO

Un omaggio alla figura femminile, raccontata attraverso l’arte senza tempo della fotografia in bianco e nero, voluta dalla Fondazione Federico II, presieduta da Gaetano Galvagno, in collaborazione con la Fondazione Falcone

BarSicilia

Bar Sicilia, al Museo regionale di Messina con Orazio Micali: “Preserviamo il valore dell’identità e della storia” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria esplorazione all’interno della struttura che racchiude la storia del Museo e della città,

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.