Condividi

La Dieta mediterranea è il toccasana per la terza età

lunedì 9 Gennaio 2017

La Dieta mediterranea ha effetti positivi sulle malattie neurodegenerative, metaboliche e cardiovascolari. Per la prima volta, ora, una ricerca pubblicata sull’American Journal of Clinical Nutrition ha dimostrato che la Dieta mediterranea ha effetti positivi anche sulla qualita’ di vita e sui parametri connessi, come disabilita’, presenza di dolore, depressione. Lo studio, nato dalla collaborazione tra l’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (In-Cnr) e Nicola Veronese dell’Universita’ di Padova, ha preso in considerazione 4.470 americani con un’eta’ media di 61 anni. “E’ la prima volta che in uno studio di questo genere vengono prese a campione popolazioni con regimi dietetici lontani da quello mediterraneo e con una prevalenza di malattie cardiovascolari e metaboliche piu’ elevata rispetto a quelle del Vecchio Continente – spiega Stefania Maggi della Sezione invecchiamento dell’In-Cnr -. L’aderenza alla Dieta mediterranea e’ stata valutata attraverso un’inchiesta dietetica sui cibi che erano stati consumati piu’ frequentemente nell’ultimo anno, mentre qualita’ di vita e aspetti a questa collegati (tono dell’umore, disabilita’, dolore) sono stati valutati con scale appropriate disponibili in questo studio“.

I ricercatori hanno constatato che i soggetti che seguivano questo stile alimentare avevano una migliore qualita’ di vita: “In particolare una minore prevalenza di disabilita’ e depressione (circa il 30% in meno) – prosegue la ricercatrice dell’In-Cnr -. I benefici che abbiamo osservato nei soggetti esaminati sono legati all’abbondante consumo di frutta, verdura, cereali, noci, olio d’oliva, alla moderata assunzione di vino, in particolare rosso, di pesce e pollo e a una bassa assunzione di uova e carni rosse; insomma, a uno stile alimentare riconducibile alla Dieta mediterranea. Un tipo di alimentazione che ha un ruolo anti-ossidante e anti-infiammatorio, con una conseguente ricaduta positiva sulla qualita’ di vita“.

La ricerca dimostra quindi che questo tipo di alimentazione e’ importante non solo per la prevenzione di malattie ad alto impatto sociale, ma anche per migliorare la qualita’ di vita delle persone anziane. “La Dieta mediterranea protegge la popolazione anziana dall’infarto, riducendo il rischio di circa un terzo, dalla demenza e da altre malattie ad alto impatto sociale come il diabete – conclude Maggi -. Sono ovviamente necessari altri studi per confermare questi risultati, ma i dati ottenuti sono rilevanti perche’ indicano come una dieta sana abbia un impatto positivo sulla vita quotidiana delle persone“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Giovani fuorviati dal crack, crea una barriera insormontabile” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista de ilSicilia.it a Franco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. Il ricordo del figlio, l’impegno quotidiano per sensibilizzare sul tema delle droghe nelle scuole, l’importanza di strutture sul territorio come la “Casa di Giulio” e il centro di pronta accoglienza…

BarSicilia

Bar Sicilia, Razza pronto a correre per un seggio a Strasburgo: “L’Europa entra sempre più nella vita dei siciliani” CLICCA PER IL VIDEO

Prima di affrontare la campagna elettorale che separa i siciliani dal voto del prossimo 8 e 9 giugno, Razza fissa la sua marcia d’avvicinamento all’obiettivo delineando concetti e misurando il feedback con i propri elettori

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.