Il Genio Civile di Messina vuole il nulla osta geomorfologico per il terzo scivolo del progetto del porto di Tremestieri. E’ il passaggio più importante significativo contenuto nella nota che gli uffici messinesi di Via Saffi hanno trasmesso all’Autorità Portuale di Messina con le osservazioni riguardanti la necessità di conseguimento del nulla osta geomorfologico ex art. 13 L. 64/74 per gli areali oggetto del Piano Regolatore del porto, in relazione alla prevista realizzazione di una terza invasatura a nord del porto di Tremestieri.
“Il terzo scivolo – spiega il dirigente Leonardo Santoro – “non appare inserito nelle tavole di zonizzazione e di previsione infrastrutturale del Prp prodotte al Genio Civile nell’ambito dell’avvio delle procedure di Valutazione ambientale strategica. II tutto stante che, tale nuova invasatura, oltre a recare possibile pregiudizio al deflusso delle acque alla foce del torrente Larderia risulta in variante al vigente Prg di Messina. Necessità di coerenza, quest’ultima già rappresentata dal Genio Civile con nota numero 211361 dell’11 novembre 2016″.
La nuova invasatura finisce, insomma, sotto la lente di ingrandimento del Genio Civile, secondo le cui valutazioni potrebbe creare problematiche inerenti il corretto deflusso delle acque alla foce del torrente Larderia, con i potenziali riflessi ambientali e idrogeologici negativi che ciò potrebbe determinare soprattutto in concomitanza con il maltempo. Ecco perché il Genio Civile auspica sul punto delle valutazioni più approfondite nel contesto nella definizione complessiva ultima del progetto e quindi delle opere da realizzare. Un nuovo elemento necessitanti di ulteriori valutazioni potrebbe, in sostanza, allungare i tempi verso la fase attuativa del progetto al quale l’Amministrazione del sindaco Renato Accorinti ha inteso imprimere un’accelerazione a fronte della lunga stagione di ritardi ed impedimenti burocratici e procedurali.