La vostra Patti Holmes vuole farvi fare, con la sua macchina del tempo, un salto nel passato e condurvi al MeMu Fest, Medieval Music Festival, che, giunto alla sua terza edizione, si svolgerà, sabato 21 luglio, nella magica cornice di Giarratana (RG). Prima di tuffarci in quel secolo chiamato ingiustamente di oscurantismo e di barbarie che tanto, invece, ha dato, penetriamo, però, brevemente tra le sue pieghe storiche.
- Al periodo normanno risalgono le prime tracce scritte su Giarratana che faceva parte della Contea di Ragusa; proprio in quegli anni ebbe inizio la fortificazione del paese, con mura e castello, anche se solo agli inizi del XIII secolo fu inserita nell’elenco dei “castella di Sicilia”.
- Facendo un salto in avanti, al 1400, a seguito della partecipazione di Giarratana alla rivolta contro re Martino I, con Bernardo Cabrera, il feudo entrò a far parte della Contea di Modica, ma il feudatario, che doveva pagare parecchi debiti, lo vendette a Niccolò Caseggia e questi alla famiglia Settimo, di origine pisana. Nel 1703 il marchese Girolamo Settimo iniziò la costruzione di un palazzo signorile sulla sommità della collina, chiamato dai giarratanesi castello, di cui rimangono, oggi, solo i ruderi e, proprio, ai Settimo volevamo arrivare perché il parco omonimo sarà centrale per il MeMu Festival.
- Il nome di Giarratana, precedente al terremoto del 1693, era Cerretanum Jarratanae. L’antico centro abitato, oggi chiamato Terravecchia, era più a Nord in prossimità del Monte Lauro. In seguito al sisma, la nuova Giarratana venne ricostruita più a sud, sulle falde di una ridente collina chiamata Poju di li ddisi.
- Oltre alla lingua italiana, vi si parla la lingua siciliana nella sua variante metafonetica sud-orientale. La ricchezza di influenze del siciliano, appartenente alla famiglia delle lingue romanze e classificato nel gruppo meridionale estremo, la rende altamente musicale.
Ma tuffiamoci nel MeMu Fest, questa suggestiva rievocazione medievale che, con sfilate di gruppi storici, tamburi, musici e sbandieratori, vi accoglierà nel Parco dei Settimo, allestito con balle di fieno, luce soffusa, scenografie antiche e trasformato in un perfetto borgo medievale. Vi ritroverete tra dame e cavalieri a degustare pietanze dell’epoca, bere ippocrasso, bevanda a base di vino speziato e miele, assistere a duelli e alla realizzazione, dal vivo, di manufatti artigianali. I luoghi del MeMu, oltre al Parco, saranno piazza Vittorio Veneto, piazza Martiri d’Ungheria e il sagrato della basilica di Sant’Antonio, che ospiteranno alcune delle spettacolari esibizioni delle associazioni che sono giunte dalla Sicilia e da diverse regioni italiane. In conclusione, alle 22,30, è in programma il concerto della band ragusana “Baciamolemani” che, con musicalità divertenti e coinvolgenti, chiuderà il sipario sulla terza edizione.
Organizzato dall’associazione Tamburi di Giarratana, presieduta da Giuseppe Buscema, con il patrocinio del Comune e il sostegno di molti sponsor privati, vedrà la partecipazione di diversi gruppi storici e associazioni tra cui TerrAntica, Siculara Gonensia, I Milites Trinacriae, l’Associazione Giarratana on the way, l’Associazione Piazza Medioevale, I Tamburi di Buccheri e Cena Medievale Sicilia e il Gruppo Storico A.P.S La Fianna.
Associazione Tamburi di Giarratana
Il Gruppo Tamburi Città di Giarratana viene costituito nella primavera del 2010 ed è tuttora il primo gruppo esistente in provincia di Ragusa. Nato dall’idea di alcuni giovani del piccolo centro montano, e grazie all’impegno, all’entusiasmo e alla passione per il tamburo, diviene ben presto una realtà interessante e ricercata. Il 14 agosto 2012 in occasione della sagra della cipolla a Giarratana, il Gruppo promuove e realizza il primo raduno medievale di “Gruppi di Tamburi Imperiali e di Sbandieratori” . Grazie alla continua voglia di suonare, all’impegno dei ragazzi che ne fanno parte, ai successi riscossi negli anni, il gruppo Tamburi di Giarratana il 3 ottobre 2012 diventa una vera e propria associazione. Tanti i traguardi raggiunti, tante le soddisfazioni arrivate, come la partecipazione al festival medievale internazionale tenutosi nella città di Mdina (Malta) nel 2014 e 2015.
PROGRAMMA
Sabato 21 Luglio
Alle 18 – Partenza Piazza Martiri di Ungheria
Apertura Festival con sfilata dei gruppi partecipanti e Corteo Storico
Alle 19,30 – Parco del Settimo
Inizio spettacoli
Alle 22,30
“Baciamolemani” in concerto
Siete pronti a vivere tutto il fascino del Medioevo? Allora azionate la macchina del tempo con un indimenticabile “Ritorno al passato“.
[Foto prese dalla pagina Facebook dell’evento]