“L’intesa sul rinnovo del contratto integrativo regionale dei lavoratori forestali, raggiunta e ratificata dal Governo Musumeci e da Flai Cgil Fai Cisl e Uila Uil, è positiva non soltanto sul piano dei diritti sociali, con l’incremento salariale o la nuova classificazione dei lavoratori, ma anche sul fronte delle tutele”. Lo dichiara Michelangelo Ingrassia, Presidente del Comitato Consultivo Provinciale Inail Palermo.
“Per la prima volta, infatti – prosegue – le parti riconoscono anche ai lavoratori del settore, una tutela fino a ieri garantita solo a tutte le altre categorie. Si tratta del diritto, per il lavoratore forestale che s’infortuna sul posto di lavoro, a recuperare integralmente le giornate di lavoro non prestate a causa dell’infortunio stesso. È un notevole passo avanti nell’ambito delle tutele ma anche di una complessiva revisione e riorganizzazione del lavoro forestale in Sicilia su cui dovrà puntare l’annunciata riforma strategica del settore”.
Ieri infatti la Regione ha rinnovato dopo 17 anni il Contratto integrativo regionale dei forestali. L’intesa è stata raggiunta in tarda sera, dopo tre mesi di confronto coi sindacati. A siglare l’accordo gli assessori regionali al Territorio e ambiente, Toto Cordaro e all’Agricoltura, Edy Bandiera, e i segretari generali di Flai-Cgil Alfio Mannino, Fai-Cisl Pierluigi Manca e Uila-Uil Antonino Marino.
Il nuovo contratto, che avrà la validità di tre anni, prevede un aumento di 85 euro al mese, a partire dal prossimo 1 settembre, una volta ratificato dalla Giunta regionale. La copertura finanziaria, già assicurata con la Legge di stabilità, è di 6,8 milioni di euro.
“Un risultato importante – sottolinea l’assessore al Territorio, Toto Cordaro – che nasce dalla sensibilità del governo Musumeci verso un comparto che merita attenzione e che sarà presto al centro di una riforma che ha come obiettivo quello di rendere centrale e strategica l’attività del Corpo forestale della Regione nella tutela del territorio e nella valorizzazione del nostro straordinario patrimonio ambientale. Nei prossimi giorni convocheremo anche le altre sigle sindacali per confrontarci su quanto accaduto e mettere appunto la strategia di riforma del mondo forestale che il governo vuole attuare nei prossimi mesi”.
LE REAZIONI
Cracolici: “Rinnovo contratto? L’ho fatto io”
“Si è data notizia che da settembre si darà il via al rinnovo del contratto integrativo dei lavoratori forestali, dopo 17 anni. Strano: da assessore all’Agricoltura nell’agosto del 2017 ho sottoscritto il rinnovo con le stesse sigle sindacali, prevedendo che dal 1 gennaio sarebbero decorsi gli aumenti. Persino la legge di stabilità del 2018 – aggiunge – ha ribadito che il contratto rinnovato era quello adottato dalla giunta nel 2017. Ma evidentemente il governo Musumeci ha talmente poche idee che spaccia per novità cose già fatte da altri”. Lo scrive in un post sul suo profilo Facebook il parlamentare regionale del Pd ed ex assessore all’Agricoltura, Antonello Cracolici.