Pasquetta è alle porte ma ancora non avete trovato una soluzione che convinca fino in fondo voi, i vostri parenti, i vostri amici con cui passerete la giornata? Ecco i nostri 7 suggerimenti per organizzare una gita di Pasquetta adatta alle vostre esigenze e per trascorrere in compagnia una giornata divertente e diversa dal solito all’ombra di…un castello!
Che ci sia una giornata di sole o una di pioggia, niente paura. L’idea infatti, è quella di proporvi qualcosa di nuovo, di “easy”, senza dover necessariamente spendere una fortuna, alla scoperta di luoghi straordinari e magari, perché no, a due passi da casa. Venite con noi, per una gita fuori porta anzi, una gita fuori le mura dei nostri splendidi Castelli di Sicilia e visitate il sito https://castellidisicilia.it/
1)Vuoi davvero fare qualcosa di diverso? Taormina è tra le mete più ambite dai turisti di ogni nazionalità, anche per una scampagnata! Infatti, oltre alla splendida cittadina, il territorio che la circonda, non è certo da meno. Perché dunque non approfittare e organizzarsi per un pic-nic in una magnifica terrazza panoramica? Fate un salto alla Necropoli di Cuculunazzu di Mola, l’antica necropoli dei Siculi o provate a raggiungere Monte Venere. Una giornata di Pasquetta originale, guardati a vista dallo splendido Castello di Taormina che farà da sfondo alle vostro foto-ricordo.
2)Immergiti nella natura. Visita Castelbuono e il Parco delle Madonie. Potete davvero sbizzarrirvi a seconda delle vostre esigenze. Pianificate un’escursione a Piano Cervi, cercate erbe particolari da portare a casa, divertitevi! Il Parco è un insieme di natura, storia e cultura contadina. Mettetevi alla prova e andate alla ricerca di alberi monumentali, paesaggi mozzafiato, passeggiate tra i sentieri e le valli luminose, postate i tanti angoli mozzafiato che offre il territorio. Itinerari naturalistici, storico-culturali ed enogastronomici da poter percorrere con le guide o in piena autonomia. Ci sono percorsi su misura pensati per tutti e avrete solo l’imbarazzo della scelta. Un’idea in più? Fatevi accompagnare da cavalli e asini e, per smaltire il pranzo, concedetevi un giro in mountain bike o in tandem, senza dimenticare una visita allo splendido Castello di Castelbuono. Avete tutto a portata di mano, approfittatene!
3) Indecisi fra boschi, fumi e laghi? Perchè scegliere? Marineo fa al caso vostro. Armatevi di mappa o Gps e cercate il fiume Eleutero. Troverete anche i ruderi di diversi mulini che conservano ancora il fascino della tradizione contadina di Marineo e il legame con la natura del territorio. Imperdibili, le Gole dello Stretto. Si risale il fiume Eleutero partendo dal “ponte sullo stretto”. Attraverso un sentiero si sale controcorrente attraverso una gola. Superate le strette gole si raggiunge l’Ex Mulino Calderone. A questo punto si riprende una strada carrabile. Si puo’ raggiungere la vicina Chiesetta della Madunnuzza (poche centinaia di metri) o raggiungere Marineo e il suo Castello Beccadelli Bologna.
Un grande classico è poi la Riserva Orientata di Ficuzza. Gli accessi consigliati sono diversi e si trovano tutti a pochi chilometri di distanza da Marineo. Da qui, è visibile il lago Scanzano, un lago artificiale che si trova a due passi da Marineo: l’ideale per la vostra Pasquetta tra amici.
4) E chi l’ha detto che a Pasquetta non si possa andare sia al mare, che in montagna, che alle terme? Alcamo è la destinazione giusta! Vi consigliamo la Riserva Naturale Orientata Bosco d’Alcamo con itinerari naturalistici, un’area attrezzata, servizi di ristorazione e un parco avventura e i resti di antichi insediamenti. Si trova sul monte Bonifato e presenta elementi archeologici importanti.
Vi piace il mare? Dopo aver dato un’occhiata al Castello di Alcamo, a soli 6 km dalla cittadina, verso la costa tirrenica, troverete Alcamo Marina con la sua spiaggia di sabbia dorata e il mare cristallino.
Patiti del benessere e delle terme? A circa 7 km da Alcamo vi sono delle acque termominerali il cui impiego per idroterapia, nel bacino del Mediterraneo, era conosciuto fin dai tempi antichi. Per gli amanti della natura è ancora possibile recarsi in alcune aree attraversate dal Fiume Caldo.
5)Amate i paesaggi collinari, il verde della primavera e avete una passione per l’archeologia? Preparate l’auto e andate a Mussomeli! Poco distante dalla città, troviamo la Necropoli rupestre di Cangioli. E’ un luogo speciale, pieno di grotte e loculi, scavati nella pietra.
Vicino a Mussomeli, nel territorio di Caltanissetta ed alla confluenza di due affluenti del fiume Platani, si trova il sito di Monte Raffe. Provate a raggiungere la vetta di questo monte alto che si eleva a picco e che, solo a sud presenta una salita scoscesa. Osservate bene la sua forma: vi sembrerà quasi una fortezza inespugnabile un po’ come il Castello di Mussomeli…
Fra le bellezze del territorio, ricordiamo Contrada di Grotte che si trova a tre miglia dall’abitato verso est. Incontrerete una catena di colline rocciose, che dai sito detto Omomorto, sempre in direzione est, si estende fino quasi al torrente Fiumicello e divide la contrada Mancadalla contrada Testacotta. Queste colline presentano sui punti più elevati e quasi inaccessibili, grotte scavate dalla mano dell’uomo nella roccia. Un’idea in più? Chiedete agli abitanti di Mussomeli di indicarvi “la grotta di Chelli”: vi indicheranno una misteriosa caverna con veduta e finestra panoramica, oggi quasi inglobata nel paese.
6)Due posti sono meglio di uno non trovate? E allora se siete vicini a Mussomeli, fate un salto a Cammarata. Nel cuore della Sicilia, nel suo magico entroterra e, precisamente, nel territorio che fa parte della Riserva naturale orientata Monte Cammarata, troverete la vetta più alta dei Monti Sicani, di cui la cittadina omonima si trova alle pendici. Per un turista che ama la natura, Cammarata e la sua Riserva sono il luogo ideale. Ci sono percorsi guidati, aree attrezzate, escursioni in mountain bike. Nel suo esteso territorio che fa parte dei Monti Sicani, potete scegliere di scoprire i principali rilievi montani (Monte Cammarata m.1578, Monte Gemini m.1397, Pizzo della Rondine m.1246, Cozzo Panepinto m.1045, Serra Quisquina m.1159). Terminato il vostro pranzo immersi nella natura, fate un salto nel centro urbano e raggiungete il Castello di Cammarata. Anche da qui potrete ammirare, da una prospettiva privilegiata, una natura davvero autentica.
7)Voglia di itinerari enogastronomici, fra vigneti, oliveti e cantine? Nessun dubbio, Salemi è la meta ideale! Sulle pendici del Monte delle Rose tra il fiume Mazzaro e il fiume Grande, è una cittadina arabo-medievale raccolta attorno al suo splendido Castello di Salemi. E’ il luogo adatto per chi vuole passare il giorno di Pasquetta tra colline di uliveti e vigneti. Inoltre, con un po’ di fortuna, chiedendo informazioni agli stessi salemitani, potreste trovare produttori e le aziende del settore, organizzano escursioni enoturistiche e visite guidate, nelle cantine e nelle barricaie.