Settecento uova in stato di decomposizione ma vendute per fresche sono state sequestrate a Catania dai carabinieri del Nas in un punto vendita Lidl, la nota catena internazionale di supermercati.
I militari sono intervenuti dopo la segnalazione da parte di un consumatore. Le uova, esposte nei banconi di vendita al pubblico in confezioni di diverso formato, erano rotte, imbrattate e invase da larve di insetti.
I militari hanno fatto intervenire d’urgenza personale medico – veterinario dell’Asp e disposto, per evitare l’accesso ai clienti, la chiusura immediata delle corsie del reparto di vendita, tenuto conto della grave contaminazione rilevata.
Il legale responsabile del punto vendita è stato denunciato per aver commercializzato alimenti non idonei al consumo umano. Si tratta di un marchio che appartiene alla grande distribuzione e adesso si teme che la merce andata a male possa essere stata esposta anche a Palermo.
Tra gli alimenti sotto esame, potrebbero rientrare anche quelli confezionati (dolci da forno, merendine) che potrebbero avere come ingrediente le uova contaminate.