E’ guerra aperta tra Cateno De Luca e i sindacati. Cgil e Uil hanno infatti indetto una manifestazione dal tema e titolo “Difendiamo Messina”, prevista per il 31 ottobre. La manifestazione è stata proclamata “contro il Piano Salva Messina del sindaco De Luca“, e avrà luogo in piazza Municipio. “Lavoratori e cittadini – scrivono le due sigle sindacali – diciamo no alla perdita dei posti di lavori, no alla dismissione del tram e ai disservizi dell’Atm, no alla privatizzazione dei servizi pubblici, no allo smantellamento dei servizi sociali. Noi diciamo sì al lavoro e allo sviluppo”.
A far discutere sono una serie di tagli preannunciati da De Luca, tra i quali quelli all’Atm, azienda travolta dai debiti e dove tra l’altro il primo cittadino ha affidato il compito di andare a guidare l’azienda come direttore generale alla neoarrivata nuova segretaria generale, Rossana Carrubba.
Immediata, all’indirizzo delle due sigle sindacali, è già arrivata la replica pungente del sindaco di Messina. “Inizierò subito a rispondere – afferma De Luca – alle falsità della Cgil e della Uil. Spero che almeno abbiano il coraggio di sedersi al tavolo concertativo, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, per confrontarsi sul testo “Salva Messina” approvato dal Consiglio comunale che smentisce le illazioni contenute in questo manifesto. Noi li aspettiamo, nella speranza che si convertano ai sani principi del confronti e sugli atti come si fa tra veri uomini delle istituzioni, alla luce del sole”. “
“I cittadini potranno avere un quadro chiaro – continua De Luca – delle attività concertative al fine di poter avere il quadro vero di come stanno le cose e valutare le proposte formulate dall’Amministrazione comunale. Intanto noi diciamo basta con le strumentalizzazioni dei lavoratori per tenere in piedi un nemico che non c’è ma utili a giustificare a l’esistenza delle solite logiche parassitarie e clientelari“.