Ancora disagi nell’approvvigionamento idrico a Palermo. Nel tardo pomeriggio di ieri si è verificato uno smottamento in un terreno attraversato dalla condotta idrica che dal lago Jato/Poma porta l’acqua al capoluogo siciliano.
Lo smottamento – fa sapere il Comune in una nota – ha provocato una frattura nella conduttura con la conseguente perdita di acqua, circa 10 litri al secondo. Pur essendo la perdita limitata (attualmente si stanno prelevando circa 600 litri al secondo) i tecnici dell’Amap che sono intervenuti sul posto, hanno verificato che non è possibile aumentare la pressione, che potrebbe portare alla rottura dei tubi. Non sarà quindi possibile aumentare il rifornimento idrico della città nelle prossime ore. Si sta intervenendo – scrive ancora il Comune -per evitare ulteriore smottamenti e per provare a ridurre la perdita senza pero’ bloccare l’afflusso di acqua verso la città.
“L’amministratrice di Amap, sentito il sindaco, ha infatti deciso di non far interrompere il prelievo idrico, rimandando un intervento di riparazione che richiederebbe una nuova interruzione della fornitura di acqua alla città – si legge ancora -. I tecnici dell’azienda rimangono sul posto per monitorare lo stato della conduttura e dello smottamento. L’AMAP ha intanto chiesto al servizio dighe della Regione di operare anche allo Scansano un intervento di svasamento del fango in modo da poter al più presto ricominciare ad utilizzare l’acqua dei quel lago per fini potabili”.