Il 16 novembre 2018, alle ore 18,30, si svolgerà nella sede del Cre.Zi.Plus, ai Cantieri culturali della Zisa (via Paolo Gili, 4 – Palermo), la presentazione della collezione di gioielli Duci, progettati e realizzati dalla designer siciliana Martina Ciaccio.
A sei mesi dall’avvio delle attività di accompagnamento alla creazione di imprese culturali e creative previste dal bando B.Crezi, arrivano i primi importanti risultati del creative community hub Cre.Zi.Plus, un’iniziativa congiunta di Consorzio Arca e Clac (Centro Laboratorio Arti Contemporanee), con il supporto di Fondazione con il Sud e del Comune di Palermo.
Il Consorzio Arca nasce da un partenariato tra l’Università degli Studi di Palermo e un gruppo imprenditoriale privato impegnato nel campo della ricerca industriale e del trasferimento tecnologico.
Con la linea di gioielli Duci, incentrata sul motivo dominante del fico d’India, Martina Ciaccio dà vita a uno stile dove la forte identità di luogo si intreccia con la sensibilità contemporanea: il fico d’india, simbolo di immortalità e di forza, si esprime infatti in una linea esclusiva che racchiude in sé eleganza e carattere, raffinatezza delle forme e funzionalità.
Le linee sinuose suggerite dalla vegetazione ispirano tratti essenziali, quasi iconici, impressi in metalli preziosi da eccellenti artigiani orafi, rigorosamente espressione del made in Italy. Tutti i monili, per la loro particolare sobrietà e per la raffinatezza della loro esecuzione, conferiscono classe, personalità e originalità a chi li indossa.
Per questa produzione Martina Ciaccio è stata ammessa al percorso di accompagnamento di imprese culturali e creative B.Crezi, promosso dall’incubatore Cre.Zi.Plus.
Elizabeth Parisi, del Consorzio ARCA, ha affiancato Martina Ciaccio come coach: “Martina è la dimostrazione di come un contesto favorevole ai talenti imprenditoriali e creativi possa fare emergere le eccellenze che sono presenti nel nostro territorio. Ha accettato la sfida e si è messa in gioco, a partire da un consolidato percorso professionale, con grande entusiasmo e voglia di apprendere”.
L’esperienza di Martina Ciaccio conferma l’importanza di far parte di un “ecosistema” imprenditoriale come quello di Cre.Zi. Plus, come sottolinea la designer: “il contesto interdisciplinare le attività formative e il coaching dedicato sono stati il giusto mix che ha permesso di accelerare la maturazione della mia iniziativa. E’ molto importante sentirsi parte di un gruppo di persone che stanno provando a trasformare una passione in impresa con il continuo sostegno di professionisti competenti”.