Maurizio Zamparini contesta quanto sta accadendo, ricordando che la sentenza in discussione è una “sentenza definitiva e non appellata dalla Procura proprio perchè non c’erano i presupposti giuridici”.
“Un ultimo tentativo contro il futuro roseo del Palermo: far naufragare il cambio di proprietà. Tentativo di screditare una sentenza definitiva perché non appellata dalla Procura (non c’erano i presupposti giuridici) con una campagna mediatica orribile.
Perché far male al Palermo per il quale ho costruito un futuro roseo con la nuova proprietà? Ho venduto a un euro proprio perché investiranno nel Palermo – spiega il patron Maurizio Zamparini a Mediagol.it-, confermandola una delle più sane società italiane. E non ho venduto a chi non dava garanzie per il futuro”.
“Ed il futuro buono del Palermo è continuare quello che io ho portato dal mio arrivo e che i nuovi continueranno migliorandolo: questa sarà la mia immagine per sempre. Facendo riscuotere al Palermo i 23.000.000 del credito residuo verso Alyssa– conclude Maurizio Zamparini– al 30/6/19 il Palermo sarà la unica società con al passivo zero debiti e all’attivo tutto il patrimonio giocatori e impianti: speriamo in serie A”.