L’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) come un optional. Almeno per le due autorimesse che la Polizia Municipale ha sequestrato per irregolarità inerenti alla tutela della salute pubblica. I rispettivi titolari delle attività, l’una ubicata in via Narbone e l’altra in via Paruta, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Il primo sequestro riguarda un’attività di parcheggio e custodia dei veicoli con annesso autolavaggio, il cui titolare G.V. di 59 anni , non ha esibito agli agenti l’Autorizzazione Unica Ambientale, quella per lo scarico delle acque reflue industriali e la certificazione antincendio. Dopo che i locali sono stati sgomberati dai trentotto veicoli custoditi all’interno, tra autovetture, ciclomotori e motocicli, sono stati posti i sigilli per l’esecutività del sequestro ed il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria.
Riguardo al secondo sequestro, nei confronti di una attività di parcheggio con annesso autolavaggio, gli agenti hanno accertato l’assenza della Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) e quella per lo scarico delle acque reflue industriali. Prima della procedura di sequestro, i locali sono stati sgombrati dalla presenza di 110 veicoli in totale e la titolare, A.C. di 55 anni, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.