“Ieri mattina sono stato svegliato dai carabinieri perché hanno ritrovato la macchina in fiamme a pochi chilometri da casa mia”. A dirlo è Enrico Torti proprietario insieme alla moglie Dilva de Le Barrique di Monreale, nel palermitano, incendiato da ignoti la scorsa settimana. Non è bastato avere gran parte del paese accanto per far capire di non essere soli, adesso gli hanno rubato e bruciato la macchina. Avevamo già parlato della giovane coppia che ad aprile scorso aveva aperto il wine bar a Monreale alle spalle del Duomo e del triste accaduto di qualche settimana fa, quando hanno provato a dare fuoco al locale con del liquido infiammabile. Però niente sembrò perduto perché il paese si è dimostrato solidale e vicino alla coppia, in tanto hanno aiutato per la ristrutturazione e la messa in sesto del locale e così nel giro di pochi giorni il bar è come nuovo e sabato scorso, il 27 novembre, Le Barrique ha riaperto i battenti con una grande festa molto partecipata. Ma a distanza di una settimana la macchina di Enrico è stata rubata, adesso la Fiat Panda di Enrico è stata ritrovata dai carabinieri di Monreale incendiata nelle campagne di Giacalone.
“Un altro gesto che non mi spiego – spiega Torti – ma almeno un dubbio me lo sono tolto, gli atti intimidatori sono rivolti a me, avevo pensato ad uno sbaglio per il primo incendio al pub e invece no, ormai mi è chiaro. A Monreale negli ultimi tempi c’è un aumento della microcriminalità, è vero, ma questi due gesti così forti nei miei confronti mi preoccupano molto anche se continuerò a lavorare e a svolgere la mia vita come ho sempre fatto, è la mia risposta anche perché non so a cosa pensare. Spero di sentire ancora la comunità vicina “.