Tempo di bilanci per le squadre siciliane impegnate nei tre campionati di calcio professionistici; in serie A il Palermo sarà impegnato questa sera sul campo della rabbiosa Fiorentina, nella serie cadetta è crisi nera per il Trapani che ha individuato in Alessandro Calori il successore di Cosmi proprio al termine della gara interna persa contro il Carpi di venerdì scorso.
In Lega Pro vincono Siracusa, Akragas e Catania mentre il Messina subisce un passivo pesante sul campo del Melfi.
Cosenza – Catania 1-2 (19’ Baclet CO, 29’ Anastasi CT, 72’ Mazzarani CT).
Il Catania espugna Cosenza per 1-2 con reti di capitan Bergamelli e di Mazzarani, che chiude una triangolazione con Anastasi, dopo che i calabresi erano passati in vantaggio con Baclet dopo una corta respinta del portiere catanese Pisseri. Il Cosenza, nel finale, prova l’inutile assalto sfiorando il pari con un destro da fuori area nel recupero.
Intanto la società catanese rende nota la risoluzione consensuale del legame contrattuale con il calciatore Kristjan Matosevic, che conclude così la sua esperienza in maglia rossazzurra.
Casertana – Akragas 0-1 (80′ Salvemini)
Proprio il Cosenza martedì volerà in Sicilia per affrontare martedì l’Akragas che ha superato la Casertana in Campania grazie ad una rete nel finale di Francesco Salvemini; con questa vittoria il Siracusa supera i campani in classifica. Entusiasta l’allenatore Arturo “Re Artù” Di Napoli, vecchia conoscenza del Palermo e del Messina in massima serie: “Questa è una vittoria voluta dal gruppo, dai ragazzi; abbiamo giocato a calcio con delle idee di gioco, tatticamente siamo stati perfetti. La Casertana non ci ha mai impensierito; ora la testa è già al Cosenza che affronteremo martedì nel nostro stadio”.
Siracusa – Catanzaro 1-0 (35′ Valente)
Il Siracusa di Andrea Sottil vince di misura contro un’altra calabrese, il Catanzaro, grazie ad una splendida punizione di Nicola Valente che ha superato l’immobile portiere avversario Leone. Grande gara dei siciliani che non hanno corso nessun pericolo, come ricorda Sottil: “Sapevo che sarebbe stato difficile, la mia preoccupazione è stata che arrivassimo scarichi a questa partita. Il primo tempo non è stato bello, ma loro non ci hanno mai impensierito e Santurro non ha fatto neanche una parata”. Martedì gli azzurri andranno in provincia di Salerno per fare visitia alla per poi tornare a Siracusa per il derby contro il Catania.
Melfi – Messina 3-0 (21′, 53′ Foggia (Mel), 77′ Grea)
Chiude la pesante sconfitta del Messina dell’ex bomber Cristiano Lucarelli, che pure aveva tenuto il pallino del gioco per buona parte della gara; risultato bugiardo e pesante sul campo del Melfi che rifila 3 goal ai siciliani. Al 21′ viene assegnato per errore un fallo laterale, sugli sviluppi Foggia segna indisturbato in area. Il centravanti lucano si ripete nel secondo tempo dopo degli episodi non chiari fischiati contro la squadra siciliana. Il Messina gioca meglio ma non affonda il colpo e finisce in nove, dopo un ripresa nervosa ed il tris di Grea. La prossima giornata il Messina ospiterà il Lecce cercando riscatto.