Approvata dal Consiglio Comunale di Messina una transazione tra il Comune e l’istituto bancario Bnl in merito ai contratti di finanza derivata. L’atto pone fine a ogni controversia giudiziaria tra l’Ente e la banca. Il Comune aveva sottoscritto nel 2003 un primo derivato (Interest Rate Swap) con Bnl, soggetto a successive rimodulazioni, fino al
2007.
Nel 2009 il Comune aveva sospeso i pagamenti e nel 2011 i contratti erano stati annullati in autotutela. Si era quindi aperta una complessa controversia giudiziaria che oggi trova conclusione. “Siamo molto soddisfatti di questo risultato – commenta l’Assessore allo Sviluppo Economico, Prof. Guido Signorino – Viene annullato ogni danno finanziario per la città e si ottiene un beneficio immediato di oltre 3 milioni di euro sul piano di riequilibrio finanziario del Comune“. Resta in piedi la controversia con l’istituto bancario Dexia che nel 2007 aveva predisposto gli ultimi swap sottoscritti.