Mentre in Sicilia si ragiona sul progetto per la realizzazione dell’aeroporto a Pace del Mela (Me), dall’altra parte, nella punta dello stivale italiano, si combatte per salvare l’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti” di Reggio Calabria.
Se l’Italia si muove poco, la Sicilia ed il sindaco di Messina Renato Accorinti stanno a guardare; a furia di depotenziamento la crisi era nell’aria ormai da tempo. La politica siciliana ha abbandonato le sorti dello scalo reggino preferendo puntare il proprio interesse sugli aeroporti internazionali di Lamezia Terme e Catania.
Da marzo 2016 l’Enac gestisce direttamente l’Aeroporto Minniti dello Stretto, quando subentrò alla SoGas Spa; a fine anno ci sarebbe dovuto essere un bando, volto all’affidamento ad una nuova Società ma adesso si rischia la chiusura.
Sicilia e Calabria dovrebbero intervenire in modo sinergico per supportare questa situazione; bisognerebbe scongiurare la fuga di Alitalia e sollecitare l’Enac a procedere all’affidamento della concessione. Se andasse via l’Alitalia dal secondo aeroporto calabrese, rimarrebbe solamente la compagnia Blu-Express per le tratte che portano a Roma Fiumicino e a Milano Linate.