Zamparini fa il bello e cattivo tempo al timone di una nave in fase di naufragio. Le continue esternazioni del patron veneto, spesso in contraddizione tra loro, alimentano un clima di incertezza e di precarietà in tutto l’ambiente rosanero tali da far andare in escandescenza anche un esempio di pacatezza come Eugenio Corini.
Il nuovo arrivato in casa Palermo è Nicola Salerno; il neo direttore sportivo sembra intenzionato a puntare sul tecnico bresciano: “Salerno mi ha consigliato di tenere Corini, abbiamo deciso che non è il momento di cambiare“. Queste le parole di Zamparini che commenta l’ennesimo passo indietro rispetto alle dichiarazioni di qualche giorno fa, anche se ammette come il gioco della squadra sotto la gestione Corini non sia stato convincente “Il gioco non mi ha convinto ma Corini deve avere altre chance. I risultati pesano ma diamo fiducia a Corini anche perché è un momento di transizione“.
Un occhio anche al mercato. Dopo l’acquisto di Silva , l’arrivo di Salerno potrà dare – a detta del patron- un apporto da ‘vero direttore sportivo’. “Lo conosco da tempo, abita vicino casa mia e mi ha dato la sua disponibilità – afferma Zamparini – Ero senza direttore sportivo, serviva qualcuno che portasse tranquillità e che stesse vicino alla squadra ed a me nelle scelte di mercato. Lui ha grande competenza ed entusiasmo. Ha ottenuto una salvezza straordinaria con il Cagliari che era messo come il Palermo; ci possiamo salvare“.
Domenica al Barbera arriverà un’Inter in crescita e galvanizzata dalla cura Pioli e dalla vittoria degli ultimi minuti contro il Chievo; il Palermo cerca riscatto tra le mura amiche potendo contare su tutto l’organico effettivo.