“Favorire incentivi per l’autoimpiego che coinvolgono soggetti inoccupati o disoccupati da almeno 12 mesi della fascia di età compresa tra i 50 e 60 anni, privi di copertura previdenziale e assistenziale”. Questo è il contenuto dell’emendamento alla legge di bilancio presentato dal vice presidente vicario dell’Ars Antonio Venturino, che intende intervenire con un “paracadute” nei confronti di soggetti svantaggiati ed emarginati dal mercato del lavoro e dalla leggi vigenti in materia.
“La norma prevede un’estensione dei benefici, già previsti e vigenti per i lavoratori precari, anche ai soggetti inoccupati e o disoccupati da almeno 12 mesi nella fascia tra i 50 e i 60 anni, un’età molto critica, che non hanno un sostegno economico. Con questo emendamento – aggiunge Venturino – si punta a valorizzare le professionalità e le competenze di quei siciliani senza reddito che altrimenti non avrebbero possibilità lavorativa, considerata appunto l’età anagrafica. La politica ha il dovere di intervenire, in modo concreto, a tutela di coloro i quali sono rimasti senza alcuna alternativa occupazionale”.
La proposta di Venturino, nella foto accanto, prevede che la copertura finanziaria venga reperita dal 50% delle somme previste nel cosiddetto “fondo della povertà” della legge di stabilità del 2016.