Il giovane candidato sindaco di Palermo, Ismaele La Vardera, ha commentato la notizia che ha visto Palermo nominata capitale della cultura 2018. “La notizia ha suscitato diverse reazioni, in tanti hanno esultato, altri hanno evocato la polemica pensando alle città concorrenti sulla quale Palermo ha avuto la meglio. Il clima competitivo della campagna elettorale non deve farci perdere l’onesta’ intellettuale di affermare che questo riconoscimento è avvenuto anche grazie all’apporto dell’amministrazione Orlando, e che per Palermo questa sara’ una vetrina straordinaria per esprimere al meglio le proprie potenzialità“.
La Vardera loda quindi l’amministrazione uscente; oltre a tirare acqua al suo mulino sembra quasi voler indicare una preferenza tra tra i tre candidati ‘più forti’ alle prossime amministrative. “Nel nostro programma politico, che presenteremo in conferenza stampa nei prossimi giorni – continua – abbiamo ritagliato uno spazio centrale, nonché cruciale per la cultura che rappresenta il vero elemento di riscatto per la nostra città“. Plausi al sindaco e accuse allo sfidante Ugo Forello; il giovane giornalista palermitano si scaglia infatti contro il contendente commentando commenta il post apparso sulla pagina Facebook del candidato sindaco del Movimento 5 stelle: “Affermare che con la cultura non si mangia equivale a fare morire millenni di storia e cultura che cullano la nostra città”. Così La Vardera che conclude. “Con la cultura non solo si mangia ma ci si strafoga. Una politica che fa della cultura la sua principale mission potrà creare non solo un popolo ricco, ma anche libero“.