“Il tentare di spostare sedi per meri motivi di vetrina o peggio è la logica conseguenza di una politica vecchia, fatta di immagine invece che di sostanza. Chi ha sbagliato faccia un passo indietro e riprendiamo a pensare, invece, come fare squadra. Ne va della crescita dei nostri territori”. Lo afferma il presidente di Confcommercio Sicilia, Pietro Agen, intervenendo in merito alle polemiche che hanno fatto seguito alla scelta di Catania come sede dell’Autorità Portuale.
“È possibile, mi domando, che nel 2017 – continua – si continui a lavorare nella logica medievale della guerra fra comuni? È possibile che si continui a discutere su dove spostare una sede, invece che sul cosa fare e sul come porre in essere sinergie vincenti? Come Confcommercio Sicilia – conclude Agen – non possiamo che confermare che Catania, Augusta, Siracusa e Pozzallo, di cui forse qualcuno si sta dimenticando, sono un unicum inscindibile che deve imparare a fare sistema per crescere e portare ricchezza; un unicum di cui Augusta è, per caratteristiche, per retroterra, per posizionamento, il porto centrale di riferimento“.