Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque (Movimento 5 Stelle) ha presentato un esposto ai carabinieri e alla procura, nel quale ha chiesto di verificare profili di illegittimità su una concessione edilizia in sanatoria che riguarda una villetta di proprietà del presunto boss Carlo Guttadauro, costruita sul lungomare fra Aspra e Mongerbino.
Il primo cittadino bagherese lo aveva annunciato al microfono sabato 25 febbraio, durante la manifestazione organizzata dal Movimento 5 Stelle di Palermo per presentare il candidato sindaco Ugo Forello. Una volta terminata la kermesse, si è recato negli uffici giudiziari e ha presentato l’esposto.
La denuncia fa riferimento a questo immobile, donato nel 2004 con atto notarile ai figli di Guttadauro, che si trova entro 150 metri dalla battigia e quindi in un’area con vincolo di inedificabilità assoluta. Nonostante tale vincolo, però, nel 2012 aveva misteriosamente ottenuto la concessione edilizia in sanatoria, in barba alla legge. Patrizio Cinque se ne sarebbe accorto, dopo avere notato alcuni lavori sospetti di ampliamento. “Mi sono incuriosito e ho verificato con gli uffici comunali”.
“Dalla concessione edilizia in sanatoria – ha aggiunto Cinque – ho notato che c’erano frasi non corrette; c’era scritto che quell’immobile non si trova in una zona di inedificabilità assoluta; per ottenere la concessione in sanatoria o hanno mentito gli uffici o dovevano verificare meglio. Revocheremo la concessione e chiederò la verifica dei profili di illiceità”.
Prossimo passo, capire come sia possibile che gli uffici del comune di Bagheria abbiano dato la concessione nonostante il divieto di edificabilità e capire chi dei funzionari comunali abbia materialmente firmato l’atto.