I paradossi e le follie in salsa siciliana sono sempre all’ordine del giorno. In questo periodo tiene banco nell’agenda politica il tema dei disabili. Dopo le “pupiate mediatiche” (vedi processo Pif-Crocetta davanti alle telecamere) dei giorni scorsi, le manifestazioni e gli incontri con le persone con disabilità e gli appelli – con risposta – al Capo dello Stato, adesso è di scena la riunione appositamente dedicata in commissione sanità… Alla quale però i disabili non possono accedere a causa delle barriere architettoniche.
Accade a Palazzo dei Normanni, dove si “scopre” che gli scivoli mobili installati nelle scale del piano parlamentare, pensati proprio per sostenere il peso delle carrozzelle, sono inutilizzabili. Il fatto è che non sarebbero in grado di reggere il peso delle carrozzelle più strutturate. Voi v’immaginate? La riunione sui disabili non si tiene perché la sala non è accessibile a chi ha problemi motori, a coloro, cioè, a cui era dedicata.
Per la cronaca, la “scoperta” è avvenuta stamattina, dove nella Sala rossa di Palazzo dei Normanni si sarebbe dovuta tenere l’apposita riunione della commissione per discutere delle questioni relative all’assistenza. Vista, però, l’impossibilità di far salire alcuni invitati fino al secondo piano, l’incontro alla fine è stato spostato in un’altra sala al pianterreno.
Con i commessi e alcuni funzionari dell’Ars intenti a risolvere il problema, fra l’imbarazzo generale e la rabbia di alcuni parenti di persone con disabilità. Benvenuta primavera!