Sami Ben Abdelaali è il nuovo presidente dell’Ircac. Lo ha deciso la giunta di Palazzo d’Orleans, su indicazione del governatore Rosario Crocetta.
Ben-Abdelaali, tunisino, una laurea in lettere e due master, dal 2013 ha fatto parte della Fijet, giornalisti e scrittori di turismo. Già consulente del presidente della Regione, ha ricoperto anche il ruolo di funzionario direttivo per il consolato tunisino.
E’ considerato un fedelissimo del governatore. Crocetta, nel corso di questa legislatura ha affidato al manager nord africano tutta una serie di dossier delicati, soprattutto nel settore delle relazioni economiche internazionali e dei rapporti con il continente africano e il Medio Oriente.
In questi anni, nonostante le polemiche sul ruolo svolto dal dirigente, Ben Abdelaali è riuscito a costruire una fitta di rete di relazioni che oggi sono state messe a disposizione dell’amministrazione pubblica regionale e delle associazioni di categoria che più d’una volta hanno condiviso le strategie ed i progetti sviluppati.
Sami Ben Abdelaali è stato in prima linea in alcuni eventi di primo piano come l’Expo di Milano e le missioni all’estero,organizzate dalla Regione. Altro tema caro al dirigente, che da oggi occupa la poltrona dell’Istituto regionale per il credito alla cooperazione, è lo sviluppo della filiera ittica industriale della nostra regione. Un settore fondamentale per l’economia siciliana, quasi sempre organizzato con il modello della cooperazione. La conoscenza di questi temi è sicuramente un buon punto di partenza per il nuovo incarico.
Anche in questo, sfruttando la sua complessa rete di relazioni internazionali, Ben Abdelaali è intervenuto più d’una volta nelle crisi legate alla presenza di pescherecci siciliani nel canale Mediterraneo.