In occasione dell’iniziativa ministeriale “Domenica al museo“, ecco di seguito l’elenco dei siti archeologici e museali che domenica 2 aprile saranno aperti gratuitamente.
– Agrigento:
Museo Archeologico, Parco Archeologico della Valle dei Templi, Area archeologica e Antiquarium di Eraclea Minoa
– Caltanissetta:
Museo interdisciplinare di Caltanissetta
– Catania:
in città la Chiesa di San Francesco Borgia, in provincia il Museo della Ceramica di Caltagirone e le Mura di Adrano
– Enna:
Museo archeologico, Villa Romana del Casale a Piazza Armerina, Area archeologica di Morgantina, Museo di Aidone
– Messina:
Museo di Messina, Teatro Antico di Taormina e Teatro Antico di Tindari, Museo archeologico e Area archeologica di Naxos, Museo archeologico Bernabò Brea a Lipari, aree archeologiche di Acquedolci, Milazzo, Capo d’Orlando, Patti e Halaesa
– Palermo:
in città la Galleria di Palazzo Abatellis, il Museo di Palazzo Mirto, il Museo archeologico Antonino Salinas (mostre temporanee), San Giovanni degli Eremiti, Castello della Zisa, il Museo di arte contemporanea di Palazzo Belmonte Riso. In provincia sono aperti il Chiostro di Santa Maria La Nuova a Monreale, l’Area archeologica e l’antiquarium di Solunto, l’Area archeologica Monte Iato, il Parco Archeologico di Imera (nel mese di luglio) il Castello medievale di Caccamo, e il Museo Regionale di Terrasini.
– Ragusa:
a Ispica l’area archeologica del Parco Forza, e a Modica l’area archeologica di Cava d’Ispica
– Siracusa:
in città l’Area archeologica della Neapolis, il Museo archeologico Paolo Orsi, la Galleria di Palazzo Bellomo. In provincia la Villa del Tellaro a Noto, a Palazzolo Acreide la Casa Museo Antonino Uccello, l’area archeologica di Akrai e il Museo archeologico di Palazzo Cappellani.
– Trapani:
il Museo “Agostino Pepoli” a Trapani, il Parco archeologico di Segesta, a Marsala il Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” e la contigua Area archeologica di Capo Boeo, il Parco archeologico di Selinunte, il Museo del Satiro a Mazara del Vallo, il Castello Grifeo a Partanna e la Tonnara Florio a Favignana.
A causa della possibilità di eventuali imprevisti, si invita comunque a verificare, consultando le pagine dei singoli musei.
Fonte: Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana