Raccontava la favola delle mummie ai suoi piccoli lettori nelle catacombe dei Cappuccini di Palermo. I vigili urbani l’hanno scambiata per una guida turistica e, dopo un verbale per “professione abusiva”, l’hanno ora multata: mille euro. Questa è la cifra che dovrà pagare la giornalista Alessia Franco, autrice del libro per bambini “Le catacombe del mistero”.
La visita alle catacombe faceva parte di un progetto didattico di una scuola di Ficarazzi (Pa). Dopo la presentazione del libro in classe, le maestre avevano chiesto all’autrice di accompagnare gli alunni nei posti in cui è ambientata la favola da lei scritta. “Ho accettato di farlo a titolo assolutamente gratuito” ha spiegato la giornalista ai tre vigili che l’hanno avvicinata. Anche le maestre hanno spiegato che l’iniziativa rientrava in un percorso didattico. Ma la contestazione è scattata ugualmente e ora è arrivata anche la multa.
“Non pagherò: non ho violato alcuna norma, neanche quella del buonsenso” ha reagito la giornalista che ha annunciato ricorso alla magistratura. “Non facevo un lavoro che non mi appartiene. Partecipavo solo a un’iniziativa della scuola. Tutta la storia ha un risvolto paradossale: potrebbero essere multati come guide abusive anche i bambini che partecipano all’iniziativa ‘La scuola adotta un monumento’ e accompagnano i visitatori nei siti storici di Palermo”.
Di abusivi ce ne sono, forse troppi, che però girano indisturbati, anche davanti le catacombe e nella zona dei Cappuccini. Sarebbe interessante sapere, visto che di norme si parla, se venditori e parcheggiatori abbiano avuto lo stesso trattamento della giornalista.