Il Comune ha nominato “il geologo Aldo Carmelo Pisano e il biologo Fabio Di Piazza per la redazione della relazione da allegare all’istanza di verifica”. Parla chiaro la determina dell’Amministrazione comunale in merito alla bonifica del Fiume Oreto. In pratica, è un’ammissione di quanto aveva affermato la Forestale, secondo cui per proseguire le opere di bonifica sarebbero servite autorizzazioni che il Comune non aveva ancora.
E così, ecco adesso l’incarico ai due professionisti, che di fatto conferma la circostanza che l’amministrazione non avesse ancora in suo possesso le autorizzazioni necessarie.
Un particolare che accende la polemica politica. A gettare benzina sul fuoco è il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Ugo Forello, che invia alla stampa anche copia dell’atto amministrativo: “Qualche giorno fa – scrive in una nota – gli uomini della forestale hanno bloccato a Palermo i lavori di pulizia del fiume Oreto. Li aveva autorizzati il Comune affidandoli a una ditta privata senza però chiedere i relativi pareri di incidenza di ripulitura del sito, classificato come Sic (sito di interesse comunitario). Ci chiediamo come mai, il sindaco che in questi cinque anni ha scelto di avocare a se, la delega al personale, invece, di verificare immediatamente con gli uffici preposti, abbia annunciato l’ennesima querela, tacciando la notizia come falsa. Già allora avevo annunciato una richiesta di accesso agli atti per capire cosa fosse successo. Oggi scopro che il Comune con una determina del 12 aprile avente ad oggetto interventi di dragaggio del fiume Oreto e nei canali di maltempo ha nominato due professionisti abilitati per redigere la relazione ambientale area Sic da allegare all’istanza”.
“Tutto questo – conclude – testimonia che il sindaco non sa cosa fanno gli uffici e la disorganizzazione della macchina comunale”.