Condividi

Studente marocchino espulso, interrogazione del senatore Campanella

sabato 22 Aprile 2017
Approda in Parlamento il caso dello studente marocchino, che lo scorso 9 aprile ha messo in agitazione i commensali presso la mensa universitaria di Palermo farneticando parole poco chiare che sono state collegate al rischio terrorismo. “Ho chiesto se il governo non ritenga più adeguato per lo studente un’assistenza presso una struttura sanitaria in luogo dell’attuale provvedimento di espulsione” dichiara il senatore ex grillino Francesco Campanella, poi transitato nel Gruppo Misto e da poco in Sinistra Italiana, che ha firmato un’interrogazione rivolta al ministro degli Interni Marco Minniti e al ministro della Giustizia Andrea Orlando.
“A seguito di precedenti episodi di disturbi psichici manifestati nell’autunno del 2011, il ragazzo è stato sottoposto a diverse cure” ricorda ancora. “Vorremmo sapere quindi se dopo l’episodio in questione sia stato fatto intervenire o meno personale sanitario e se dopo il trasferimento al Cie di Caltanissetta lo studente sia stato oggetto di visita sanitaria”.
Il provvedimento di espulsione comminato al ragazzo di 26 anni, inserito nel mondo del volontariato, non convince Campanella che a riguardo domanda ai ministri: “Se ritengano che il giovane possa ricevere in Marocco l’assistenza sociale e sanitaria adeguata alle sue condizioni”.
Prima la sospensione della borsa di studio da parte dell’Ersu, poi il trasferimento coatto presso il centro di identificazione di Caltanissetta (più volte criticato per le condizioni di sovraffollamento) e adesso un decreto di espulsione che a breve rischia di diventare operativo: e tutto per uno “scherzo” realizzato da una persona con evidenti problemi psichici. “Espellere una persona che invece può e deve essere curata non è accettabile – conclude il senatore – sarebbe opportuno seguire la linea tracciata dai medici che hanno seguito il ragazzo che suggeriscono di sottoporlo ad una terapia non certo ad una punizione così pesante, le cui conseguenze, per altro possono essere gravissime”.
Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo. Qualche parte del testo, però, è variata proprio nella giornata di oggi

BarSicilia

Bar Sicilia con Roberto Lagalla: “Penso a una mia lista alle Regionali. Ricandidarmi alla guida di Palermo? Valuterò” CLICCA PER IL VIDEO

A pochi giorni dal suo compleanno, Roberto Lagalla si racconta nel corso della puntata n.319 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.