Matteo Salvini ha cenato e ha pernottato al Cara di Mineo, il più grande e importante centro per richiedenti asilo esistente in Italia.
Già ieri, il leader della Lega era giunto in Sicilia e si è recato al Cara. E proprio da qui ha rivelato che vi avrebbe trascorso la notte.
Prima aveva visitato il porto di Augusta, poi Grammichele e successivamente il centro richiedenti asilo che si trova in provincia di Catania.
L’eurodeputato, accompagnato dal segretario del movimento Noi con Salvini, Angelo Attaguile, e dal parlamentare nisseno Alessandro Pagano, ieri pomeriggio ha effettuato un sopralluogo al Cara girando per le varie zone delle strutture che sono suddivise a seconda delle nazionalità, postando tutto su facebook ed annunciando anche il menù della cena: riso e uova.
Insieme a lui hanno dormito nel centro anche Attaguile e Pagano. “Si spendono 100 mila euro al giorno – ha detto – per mantenere questo centro. Inoltre, di siriani e iracheni ce ne sono solo poco più di un centinaio, a fronte di 3.300 ospiti della struttura, segno che non è vero che i migranti che si trovano qui fuggono da quello scenario di guerra”.
“Alle mie spalle il sole che sorge – ha esordito stamattina il leader leghista, postando un selfie su Facebook. scattato nel centro per richiedenti asilo – una delle villette che prima erano affittate ai soldati americani e adesso sono offerte agli immigrati africani, e una moschea gonfiabile a loro disposizione”.