“Il nostro movimento, Azione Civile, lo denunciava da un pezzo. Ora finalmente anche la magistratura si è accorta che nel settore della distribuzione nei supermercati si è infiltrata la mafia“. Lo ha detto il presidente di Azione Civile, Antonio Ingroia.
“Il primo a parlare di questo fu a suo tempo Maurizio Ciaculli, un piccolo imprenditore ortofrutticolo che ha denunciato il colosso Lidl pagando finora un prezzo carissimo. Dai giornali di oggi – ha aggiunto – si apprende che 16 persone, legate proprio a questa catena, sono state arrestate. Ciaculli, esponente di spicco della associazione Altragricoltura, ora rischia la vita. Le istituzioni, che finora gli hanno voltato le spalle, adesso hanno il dovere di proteggerlo”.