Il mare e le sue infinite offerte sarà il protagonista, per la 58esima edizione, della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee che si svolgerà ad Ustica dal 29 agosto al 3 settembre.
Storie che emergono dal mare, lui che “è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là dove nasce e muore il sole”; saranno loro ad accogliere appassionati e curiosi.
Dopo il ritorno, lo scorso anno, della manifestazione sull’isola, considerata tra i più importanti poli per l’attività subacquea, l’edizione di quest’anno, dedicata simbolicamente a Enzo Maiorca e Camillo Padovani, vedrà un programma ricchissimo e vario.
Tra i numerosi appuntamenti segnaliamo una mostra, appena allestita presso il centro Congressi dell’isola, che presenterà ai visitatori recentissimi ritrovamenti archeologici, tra cui quattromila monete, rinvenute in località Cala Tramontana a Pantelleria, insieme ad altri reperti quali lingotti di piombo, elmi corinzi e anfore di diversa natura.
“Il successo che siamo sicuri avrà l’edizione di quest’anno – ha detto Sebastiano Tusa, Soprintendente del mare della Regione siciliana – è dovuto al concorso di numerose istituzioni. Il lavoro fatto insieme risponde alla comune volontà, caparbia, di rendere Ustica, sede di numerosi record in passato, punto di riferimento per la subacquea nel panorama internazionale. Il programma allestito proporrà attività sia scientifiche che di carattere ludico, tenendo conto dell’aspetto etico del mare, fondato sulla conoscenza e sul rispetto“.
Le iniziative culmineranno con la consegna dei Tridenti d’Oro e Academy Award, in un appuntamento presentato dal giornalista e vice presidente vicario dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee Pippo Cappellano e dalla documentarista Marina Cappabianca.
Il premio “Tridente d’Oro”, considerato il Nobel delle attività subacquee, quest’anno è stato assegnato al dottore Danilo Cialoni per i risultati delle sue ricerche sulla fisiopatologia dell’immersione, come coordinatore dei programmi di ricerca sul campo della DAN Europe Foundation, l’identificazione dei meccanismi alla base dell’edema polmonare del subacqueo, del Taravana dell’apneista e delle analogie fisiopatologiche fra immersione, permanenza in altitudine e vita nello spazio attraverso il progetto DAN SkiScubaSpace.
Gli Academy Award, invece, sono stati assegnati al DAN (Divert Alert Network), con la premiazione delle cinque componenti mondiali. DAN, unitamente a PADI (Professional Associatiation of DivingInstructors) hanno collaborato all’organizzazione della rassegna.
“Se l’edizione dello scorso anno si celebrò in occasione del Trentennale della istituzione della prima Riserva Marina italiana – ha detto il sindaco dell’isola Attilio Licciardi – questa volta Ustica accoglie i graditi ospiti esponendo un altro prestigioso obiettivo raggiunto: le 5 Vele, il massimo del riconoscimento, che Legambiente e Touring Club hanno attribuito quest’anno alla nostra isola per le sue bellezze marine e terrestri e per le concrete politiche attuate a tutela della natura e della sostenibilità ambientale”.
La manifestazione ha ricevuto il supporto degli Assessorati regionali al Turismo, sport e spettacoli e dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e dell’Hotel Villaggio Punta Spalmatore.
* Le fotografie della gallery sono della Riserva Marina e del Parco Marino.