”L’acqua bene comune al primo posto nel programma ambientale del MoVimento 5 Stelle Sicilia. Come ha annunciato Giancarlo Cancelleri il M5S al governo avvierà un Piano regionale per una corretta gestione del ciclo dell’acqua. Molti acquedotti sono colabrodo ma la situazione in Sicilia è drammatica: le perdite in alcuni casi superano pure il 60%. Le strutture e gli impianti risalgono agli anni 40 e costringono i comuni a servirsi di autobotti per espletare il servizio”. Lo dicono i deputati della commissione Ambiente del Movimento 5 Stelle.
”Particolarmente importante – dice la capogruppo in Commissione Ambiente Federica Daga – è che verrà introdotto il quantitativo minimo vitale giornaliero garantito: 50 litri di acqua gratuiti per cittadino al giorno, così come stabilito dalla Commissione e dal Contratto Mondiale per l’acqua. Ricordiamo che i sistemi di depurazione siciliani sono carenti e in alcuni casi assenti. L’Unione Europea ha emesso condanne a una multa di 185 milioni di euro per la mancata messa a norma degli impianti. È dunque importante che il MoVimento 5 Stelle in Sicilia abbia tra le priorità la riorganizzazione e il miglioramento della rete fognaria e degli impianti di depurazione esistenti”.