Nomine di fine mandato. Che non finiscono mai. Spesso atti dovuti come quello che ha riguardato il decreto di nomina dei commissari delle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina. Nomine di ieri e di oggi, nomi vicini allo staff di Crocetta, un mondo che il governatore siciliano prova a tenere in piedi nel momento più difficile. Quando cioè, uscendo da Palazzo d’Orleans non sarà candidato neanche per un posto all’Ars dopo l’esclusione della lista su Messina.
L’atto si è reso necessario per la decadenza dei sindaci metropolitani, Orlando, Bianco e Accorinti, per effetto della legge approvata all’Ars il 10 agosto scorso e impugnata nei giorni scorsi dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. “Un provvedimento dovuto”, ha spiegato nei giorni scorsi Crocetta.
I commissari individuati nel decreto di nomina sono Girolamo Di Fazio, ex questore e già commissario straordinario al Comune di Termini Imerese, per la città metropolitana di Palermo, Francesco Calanna a Messina, dirigente esterno della Regione, e Salvo Cocina, responsabile dell’Ufficio speciale per la differenziata, a Catania. Nei giorni scorsi si era fatto per Palermo anche il nome di Patrizia Monterosso, segretario generale di Palazzo d’Orleans.
Ma le nomine non finiscono qua.
È arrivata anche quella firmata dall’assessore regionale per le Attività Produttive, Mariella Lo Bello che riguarda il decreto di nomina del commissario ad acta Gaetano Clemente, funzionario direttivo interno all’Amministrazione regionale, per il compimento di tutti gli atti indifferibili e urgenti dell’Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive (IRSAP). Per l’approvazione dei documenti contabili fondamentali dell’Irsap nominato commissario ad acta Angela Di Stefano, funzionario direttivo in forza agli Uffici di diretta collaborazione dell’Assessore regionale per le Attività produttive, nonché dottore commercialista ed esperto contabile.
La nomina di Gaetano Clemente – che avrà durata di tre mesi – si è resa necessaria tenuto conto che allo stato attuale l’Irsap si trova temporaneamente sprovvisto della propria Governance straordinaria, a seguito delle dimissioni rassegnate dal commissario straordinario Maria Grazia Elena Brandara. Nelle more di ripristinare l’amministrazione dell’Irsap e in attesa dell’insediamento del nuovo governo regionale, l’assessore Lo Bello ha nominato un commissario ad acta per il compimento di tutti gli atti indifferibili e urgenti in mancanza dei quali l’ente potrebbe subire danni, nonché, per tutti gli atti finalizzati alla tutela del patrimonio dell’Ente, inclusi quelli espressivi della rappresentanza legale e quelli ascritti agli organi dell’istituto.
Clemente nel suo mandato ha anche l’incarico di effettuare modifiche statutarie ritenute necessarie per il miglior funzionamento dell’Ente, individuare una sede idonea per lo svolgimento delle principali attività dell’istituto, approvare Regolamenti strettamente necessari per il funzionamento dell’istituto e atti di programmazione annuali e poliennali dei lavori e dei servizi, emanare atti attinenti alle procedure di reclutamento del personale ed, in generale, di provvedimenti discendenti da regolamenti dell’istituto, adottati in favore delle aziende insediate e da insediarsi negli agglomerati industriali dell’ente, stipulare accordi tra Pubbliche Amministrazioni finalizzati al regolare svolgimento delle attività dell’ente.