Alla sua prima apparizione allo Stadio La Favorita era stato fischiato, poi divenne l’idolo dei tifosi. Ghito Vernazza, attaccante argentino è morto nella sua casa di Buenos Aires all’età di 89 anni.
Al Palermo arrivò nel gennaio del 1957 che era stato appena promosso in serie A. Con la maglia rosa collezionò 115 presenze tra la massima serie e quella cadetta, con 51 gol segnati. Nel 1958, in serie B, vinse il titolo di capocannoniere.
Fu ceduto al Milan per 100 milioni di lire nel 1960, dove giocò 29 partite, segnando 14 reti che contribuirono a raggiungere il secondo posto alla fine di quel campionato alle spalle della Juventus.
Nel 2000 Ghito Vernazza, che è rimasto legatissimo ai colori rosanero, è tornato a Palermo per ricevere un premio in seguito ad un sondaggio promosso dal Giornale di Sicilia che lo elesse il miglior giocatore del secolo scorso.
Il Palermo calcio, che lo invitò a Palermo nel 2009, ha pubblicato un messaggio di cordoglio sul suo sito ufficiale, per ricordare l’indimenticato campione: “Il patron Maurizio Zamparini e tutta l’U.S. Città di Palermo esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa di Santiago Ghito Vernazza, bomber amatissimo dai tifosi del Palermo, che in rosanero ha collezionato 115 presenze e 51 gol tra il 1957 al 1960. Nell’aprile 2009, per espressa volontà di Maurizio Zamparini, ”Ghito” fu ospite in città insieme alla moglie Carmen, assistendo all’incontro Palermo-Torino al ”Barbera” e partecipando a diverse iniziative del Settore Giovanile rosanero“.