Il crollo di una parete di marna della Scala dei Turchi, luogo famoso in tutto il mondo per le sue falesie bianche, per quanto evento naturale riaccende l’attenzione sul mancato monitoraggio e controllo dell’area.
A lanciare l’allarme è la sezione locale di Mareamico Agrigento, sottolineando che la causa e’ un fenomeno naturale, promosso dall’acqua piovana nel tentativo di farsi strada nella roccia.
“Non e’ la prima volta che accade e proprio per questo motivo Mareamico da tempo chiede controlli, monitoraggio, messa in sicurezza e vigilanza continua“, dichiarano i volontari dell’associazione ambientalista, ricordando in una nota che “la famosa collina di marna bianca e’ di proprieta’ privata, anche se il Comune di Realmonte da quest’anno ha tentato una sorta di gestione, sciupando soldi pubblici senza ricavarne alcuna entrata e senza riuscire a custodirlo efficacemente“.