“Nell’ottobre 2020, a Palazzo Chigi presentai un dossier con il quale si evidenziavano tutte le carenze strutturali e sanitarie dell’HotSpot di Lampedusa e di altri centri presenti sul territorio siciliano. Lo Stato, ottenendo l’annullamento di una mia ordinanza, rivendicava la primaria competenza sulla materia dell’immigrazione. Dissi: bene, la eserciti“. A dichiararlo è il governatore della Sicilia Nello Musumeci.
Oggi, prosegue il governatore: “Gli sbarchi sono cresciuti a dismisura, le condizioni igienico sanitarie sempre più precarie, la mattanza degli innocenti che cresce con l’aumento dei naufragi: il traffico di essere umani è più violento di sempre”.
“Sarebbe questa l’integrazione e la umanità di cui la sinistra si riempie la bocca? E l’Europa? Continua a girarsi dall’altro lato? Ho detto e ribadisco che non è possibile fare pagare alla Sicilia e alle sue isole il peso di questo fallimento politico e umanitario. Lo Stato rivendica i suoi poteri? Bene, faccia qualcosa. Ma lo faccia subito”, conclude.