“Si tratta di un grave atto intimidatorio sul quale mi auguro si faccia presto chiarezza e vengano individuati i responsabili. E’ intollerabile leggere tali scritte offensive in un luogo che è presidio di rispetto dei diritti, di lotta nei confronti dei più deboli e garanzia dell’affermazione dei principi democratici sanciti dalla nostra Costituzione”. Lo afferma il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando criticando le scritte offensive comparse sul portone della sede della Camera del lavoro di Palermo.
“Un luogo che in tal senso, rappresenta uno storico e importante punto di riferimento. Esprimo la mia solidarietà al segretario nazionale Maurizio Landini, alle donne e agli uomini della Cgil che, sono sicuro, non si faranno intimidire da simili gesti orrendi e, con maggiore convinzione, continueranno il loro impegno a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori”, aggiunge.