“Sulla stabilizzazione degli Asu serve chiarezza: per questo, dopo i rilievi del Mef, chiediamo l’immediata convocazione del tavolo tecnico permanente regionale alla presenza dell’assessore Antonio Scavone”. Lo dicono Clara Crocé e Gianluca Cannella del Csa-Cisal.
“È necessario inoltre – continuano Crocé e Cannella – concertare le controdeduzioni che il governo regionale dovrà presentare per chiarire ulteriormente le possibilità previste dall’articolo 36 della Finanziaria regionale. Un dovere morale nei confronti dei 4.500 lavoratori Asu e delle loro famiglie che aspettano finalmente un percorso definito e concreto, non si può continuare a giocare sulla loro pelle. Scavone aveva assicurato che sarebbe andato a Roma per difendere la norma, vorremmo sapere se ciò è avvenuto e con quali risultati. Siamo pronti alla mobilitazione generale e a proteste clamorose per arrivare a una soluzione”.