“Negli ultimi due giorni è ripreso il fenomeno degli sbarchi di immigrati irregolari in Sicilia e in particolare a Lampedusa e Pantelleria. E’ una spiacevolissima interruzione della tregua frutto dell’azione politica e diplomatica del presidente del Consiglio Mario Draghi su input soprattutto della Lega e del nostro leader Matteo Salvini, tregua che era durata un paio di settimane e che deve immediatamente riprendere fino a trasformarsi in normalità per l’estate. Questo è il pensiero della direzione regionale della Lega Sicilia, di ogni suo dirigente, tesserato, simpatizzante e, ritengo a buona ragione, della stragrande maggioranza dei siciliani“. Lo dice il segretario regionale della Lega in Sicilia Nino Minardo.
“Che questa estate in Sicilia debbano arrivare turisti e non migranti è la condizione necessaria e indispensabile per ritrovare, tutti, serenità, sicurezza e speranza per il futuro – aggiunge – Guai a ripetere gli errori della scorsa estate. La nostra fiducia in Matteo Salvini e nel sottosegretario all’Interno Nicola Molteni è totale, nondimeno la Lega Sicilia oggi mette nero su bianco le tre priorità assolute in tema di contenimento degli sbarchi per i prossimi mesi, priorità a cui le istituzioni europee e il governo nazionale nel suo complesso devono dare risposte concrete“.
“L’annosa polemica sulle ridistribuzioni di migranti negli stati membri dell’UE trovi una soluzione definitiva – prosegue – La si consideri come indispensabile al funzionamento dell’Europa e non un optional: l’Italia deve trovare la forza politica per obbligare tutti gli altri Stati a prendersi, immediatamente, la loro quota di migranti extracomunitari non appena questi giungono sulle coste siciliane, perché, lo sappiamo, sbarcano tutti da noi. Il lavoro politico e diplomatico portato avanti in quest’ultima fase da Draghi è positivo, lo abbiamo detto, ma gli accordi bilaterali più o meno formali e più o meno espliciti che stiamo riuscendo finalmente a fare, soprattutto con Libia e Tunisia, hanno bisogno di nuova linfa, devono contare su una maggiore continuità e lealtà delle nazioni nordafricane fino a diventare strutturali e definitivi”.
“La Lega in questo governo, sostenuto da una maggioranza anomala, ha il grande merito di essere il partito che porta avanti le esigenze dell’ampio elettorato di centrodestra e ha già indirizzato l’esecutivo verso le scelte giuste in materia di riaperture e di sviluppo economico. Mi pare di capire che le resistenze a fare altrettanto per il contenimento dell’immigrazione clandestina siano tantissime e ancora impediscano di ottenere risultati altrettanto gratificanti. Dalla Sicilia – conclude – chiediamo oggi uno scatto di reni perché si superino queste resistenze e si comprenda che quello dello stop agli sbarchi è un tema fondamentale per la Sicilia e i siciliani: nella gestione dell’immigrazione nei prossimi mesi si misurerà l’attenzione di tutta la classe dirigente europea e italiana nei confronti della nostra Isola“.