Un periodo da record quello dell’Orchestra Sinfonica Siciliana che, proprio nello stesso giorno del sold out registrato al Teatro di Verdura per lo spettacolo Queen – Barcelona Opera Rock, con oltre 2.000 persone di pubblico e neanche un posto libero, riceve la notizia dell’incremento del punteggio relativo alla valutazione della “qualità artistica” a valere sul FUS, triennio 2022/2024.
La programmazione presentata dalla Fondazione convince, dunque, la commissione ministeriale che premia le scelte artistiche della FOSS con una valutazione del 40% superiore a quella degli anni scorsi. Grande soddisfazione esprimono i vertici della Fondazione, dal commissario straordinario Nicola Tarantino al sovrintendente Francesco Di Mauro.
Dopo anni in cui la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana si attestava su una valutazione di 10 punti, si passa a 14 punti, grazie alla qualità del progetto artistico messo a punto lo scorso gennaio dalla direttrice Gianna Fratta. Solo tre le orchestre italiane con un incremento così significativo.
“In questo anno e mezzo – afferma il commissario Tarantino – la Fondazione ha tracciato una strada nuova sotto il profilo artistico e organizzativo. Si è tornati in sala di incisione, si sono ideate nuove rassegne, come Le Domeniche Civiche e Note al Museo, si sono siglati accordi con Rai Radio Tre per la messa in onda di tre produzioni dell’orchestra, si è rinnovato il parco strumenti e molto altro. Dal punto di vista dei risultati di bilancio, il significativo utile conseguito lo scorso anno testimonia come il risanamento finanziario ed amministrativo sia stato perfettamente conciliato dalla corrente gestione commissariale con il rilancio delle attività artistiche della Fondazione. Non ci meraviglia, dunque, il riconoscimento che anche il Ministero ha voluto dare alla Fondazione, premiando proprio un settore strategico, quello della programmazione artistica”.
E mentre anche a Roma la FOSS diventa oggetto di attenzioni e si pongono le basi per una implementazione dei contributi, con orgoglio rileviamo che dopo 12 anni, ossia da quando il premio Oscar Ennio Morricone diresse l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’istituzione palermitana torna a registrare il tutto esaurito, con oltre 2.000 presenze, al Teatro di Verdura. Una serata entusiasmante quella del 5 agosto, che seguiva quelle al Teatro Antico di Taormina, sempre con rilevanti presenze di pubblico, l’appuntamento ancora al Verdura il 31 luglio con un progetto apprezzatissimo sui Pink Floyd e i tanti sold out che si stanno registrando in quasi tutte le manifestazioni estive della Sinfonica, con migliaia di spettatori presenti.
Già programmato lo spostamento del concerto di Nicola Piovani, previsto all’Orto Botanico il giorno 11 settembre prossimo, a Palazzo Steri, per le eccessive richieste.
Anche tutti i concerti a Palazzo Abatellis, ogni giovedì sera, stanno registrando il tutto esaurito, così come quelli in decentramento e i tanti concerti sinfonici organizzati in Piazza Ruggiero Settimo.
Una estate da record per l’Orchestra Sinfonica Siciliana, che si prepara a presentare una stagione 2022/2023 di altissimo profilo, oltre all’atteso programma della Settimana Internazionale di Musica Sacra di Monreale.