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“Questa Sicilia la dobbiamo trasformare. Sarò con voi per trasmettere questo messaggio ai siciliani.” Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte in collegamento con l’assemblea regionale del movimento a Palermo.
Per Conte “transizione ecologica, transizione digitale, valorizzazione del patrimonio comune, la difesa del principio di legalità, con particolare riguardo al contrasto alla mafia e con la difesa della giustizia sociale” sono principi irrinunciabili. “Noi non consentiremo mai – ha detto – che ci sia un siciliano che semplicemente perché non ha un santo protettore in terra, non ha un aggancio in qualche potentato politico, economico, editoriale non conti nulla, sia emarginato e non abbia la possibilità di sentirsi pieno cittadino con tutte le garanzie di poter partecipare alla vita politica economica culturale siciliana.”
“La transizione ecologica – ha proseguito Giuseppe Conte – non è una moda, noi contestiamo gli inceneritori e Musumeci li sostiene, noi diciamo che non è quella la soluzione perché si fonda su principio superato. Dobbiamo abbracciare le nuove tecnologie, puntare sugli incentivi alla differenziata per recuperare le materie prime. E diciamo no alle trivelle ma intervento massiccio nelle rinnovabili.”
“Vi lascio al dibattito con la consapevolezza che nelle prossime ore e nei prossimi giorni saremo chiamati a scelte importanti, ma qualsiasi scelta faremo in Sicilia noi saremo assolutamente motivati da un assunto: dobbiamo far pesare la nostra forza politica, i nostri principi, i nostri valori, la nostra intransigenza nei confronti di qualunque altra forza politica. Non possiamo permettere che la regione siciliana sia amministrata senza che ci si scontri con la nostra asticella che è altissima perché i nostri principi e valori non sono negoziabili”, ha continuato Conte
La riunione regionale del M5S siciliano si è tenuta all’hotel San Paolo Palace di Palermo e d è stata coordinata dal referente Nuccio Di Paola. Obiettivo: fare il punto della situazione in Sicilia, in una settimana che vede un intenso calendario di incontri, vertici e confronti in merito alle prossime elezioni regionali e nazionali che andranno in contemporanea il 25 settembre.