Superata la quota di due milioni di quarte dosi di vaccino anti-Covid, costante la percentuale di reinfezioni, lieve aumento di casi tra gli operatori sanitari. Lo rileva il report esteso dell’Istituto Superiore di Sanità, che accompagna il monitoraggio settimanale sul Covid-19.
Nell’ultima settimana la percentuale di reinfezioni da Covid-19 sul totale dei casi segnalati risulta pari a 13,32%, costante rispetto alla settimana precedente.
Dal 24 agosto 2021 al 10 agosto 2022 sono stati segnalati 959.169 casi di reinfezione, pari a 5,7% del totale dei casi notificati nello stesso periodo. “Nell’ultima settimana – si legge nel report – la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati risulta pari a 13,32%, costante rispetto alla settimana precedente (13,26%)”
In lieve aumento, dopo tre settimane, la percentuale di casi di Covid-19 tra gli operatori sanitari (2,1% contro 1,9%). Il tasso di incidenza a 7 giorni dei casi di Covid-19 è però in diminuzione in tutte le fasce di età e risulta compreso fra i 250 e 1.000 casi per 100.000 abitanti.
Nella fascia di età 50-59 anni si registra la più marcata diminuzione del tasso di incidenza. Il tasso di incidenza a 7 giorni più elevato si registra invece nelle fasce di età 70-79 (516 casi per 100.000) e 60-69 anni (506 casi per 100.000); mentre nella fascia 0-9 si registra il valore più basso, 296 per 100.000.
Il tasso di mortalità relativo alla popolazione sopra 12 anni (nel periodo 17/06/2022-17/07/2022) per i non vaccinati risulta circa tre volte e mezzo più alto rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni e circa sei volte e mezzo più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva-booster. L’efficacia del vaccino nel periodo di prevalenza Omicron (a partire dal 3 gennaio 2022) nel prevenire casi di malattia severa è pari all’84% nei soggetti vaccinati con la dose booster.
L’efficacia del vaccino nel periodo di prevalenza Omicron nel prevenire casi di malattia severa è inoltre pari al 65% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 67% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni e 69% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni.
L’efficacia del vaccino nel prevenire invece la diagnosi di infezione da SarsCoV2 è pari al 34% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 25% tra i 91 e 120 giorni, 44% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 46% nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster.
Il tasso di ricoveri in terapia intensiva, sempre nel periodo 24/06/2022-24/07/2022, rileva il report esteso, per i non vaccinati risulta più del doppio rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno 120 giorni e circa quattro volte più alto rispetto ai vaccinati con dose aggiuntiva/booster.
La campagna vaccinale in Italia è iniziata il 27 dicembre 2020. Al 10 agosto 2022, evidenzia il report esteso, sono state somministrate 140.015.378 dosi: 47.316.514 prime dosi, 49.956.095 seconde/uniche dosi, 40.688.764 terze dosi e 2.054.005 quarte dosi
PER SAPERNE DI PIU’