Palermo, via il “tappo” di viale Regione. Lagalla: “Ridiamo normalità ai cittadini” CLICCA PER IL VIDEO E LE FOTO

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Ci sono voluti quasi due anni per riaprire il tratto di viale Regione Siciliana tra via Paisiello e via principe di Paternò, a Palermo.

Terminate le opere per il consolidamento dei canali Mortillaro e Passo di Rigano, questa mattina alla presenza del sindaco Roberto Lagalla e dell’Assessore comunale ai Lavori Pubblici, Totò Orlando è stato riaperto al passaggio dopo quasi 21 mesi di disagi creati a quanti anche solo avessero dovuto passare per Palermo in direzione Trapani.

Roberto Lagalla, sindaco di Palermo: “Non c’è da gioire per il ripristino di una condizione normale dopo due anni e mezzo di sofferenza per i cittadini, la sinergia tra l’amministrazione locale e regionale è stata fondamentale per la conclusione finale. Ora sarà nostra premura rimuovere gli altri diaframmi che bloccano la città. La riapertura di oggi non è assolutamente una passerella stiamo restituendo con ritardo ai palermitani qualcosa che doveva essere fatta nettamente prima”.

Salvatore Orlando, assessore comunale ai lavori pubblici di Palermo: “Oggi assistiamo a questa apertura chiedendo scusa ai cittadini palermitani, un lavoro che doveva essere concluso in pochi mesi è durato più di due anni, e consegnare quest’opera dando una mano per quanto riguarda la viabilità a tutto il popolo. Per quanto riguarda gli altri cantieri che bloccano la viabilità del comune settembre porterà tante novità”

Carolina Varchi, vicesindaco di Palermo: “Io ho vissuto questo blocco sia come abitante della zona che anche come pendolare verso l’aeroporto. La nuova amministrazione ha fatto quello che andava fatto, ovvero restituire ai cittadini la normalità”.

Il tratto della circonvallazione tra piazzale Einstein e la rotatoria di viale Lazio era, infatti, in parte chiuso da novembre 2020, costringendo motociclisti e automobilisti a deviare sulla bretella laterale. In questo periodo non sono, dunque, mancati i disagi, con traffico congestionato e lunghe attese per poter percorrere poco più di un centinaio di metri, tanto che qualche mese fa il cantiere si era valso l’appellativo “della vergogna”, con la scritta che era apparsa sui dissuasori in cemento che impedivano l’ingresso della zona dedicata agli addetti ai lavori.
Inizialmente previste per ripristinare il solo canale Mortillaro, le operazioni avevano subìto diversi stop. A cominciare dal fatto che la ditta che aveva ricevuto l’incarico effettuare il consolidamento della soletta avesse riscontrato anche il cedimento del canale Passo di Rigano nel punto di congiunzione tra i due.

I fondi, pari a circa 170 mila euro, dopo vari rimpalli tra Comune e Regione, sono stati trovati con un accordo tra la vecchia Amministrazione Comunale e il Commissario nazionale per il dissesto idrogeologico, Nello Musumeci.
I lavori, affidati alla ditta Mondello Costruzioni, di Sant’Angelo Brolo, nel messinese, e partiti lo scorso 22 febbraio, avevano subìto, però, una nuova interruzione: la consegna, prevista per il 22 giugno, infatti, è slittata a inizio settembre. Con qualche giorno di anticipo sul tabellino di marcia, quindi, l’incubo è finito.